In Serie A scoppia il caso Terlizzi: Russo m’aveva promesso “Ti butterò fuori”. E così ha fatto!

News Pescara- «L’arbitro Russo mi aveva avvertito, c’è stata premeditazione nella mia espulsione a Torino», così racconta Christian Terlizzi, retroguardia del Pescara. La partita alla quale fa riferimento Terlizzi si è disputat in Piemonte lo scorso 1 settembre. «Prima della partita Russo mi ha promesso che alla prima occasione mi avrebbe buttato fuori. E così è successo». Per onor di cronaca riportiamo l’analisi fatta dalla Gazzetta il giorno dopo: «Giusto il rigore concesso al Torino: Terlizzi abbatte Bianchi a pochi metri dalla linea di porta e interrompe una chiara occasione da rete, così oltre a fischiare il penalty l’arbitro Russo espelle il difensore. Decisione che condiziona irrimediabilmente la partita, ma che viene presa a stretto giro di regolamento. A nostro parere il vero appiglio per il Pescara è una trattenuta di maglia da parte di Bianchi, al principio del corpo a corpo». Terlizzi però non è convinto: «Quell’esperienza mi ha insegnato che in campo qualche volta succedono cose ingiuste. Il rigore si poteva anche dare, ma l’arbitro non doveva estrarre il rosso. L’anno scorso, in Varese-Sampdoria, ho avuto qualche screzio con lui, episodi che possono accadere. Ripeto, c’è stata premeditazione da parte sua, tutti parlano di aiutare gli arbitri, ma se accadono queste cose tutto diventa più complicato. Spesso i calciatori mandano a quel paese i direttori di gara senza ricevere sanzioni. Con me ci sono andati giù pesantemente». Intanto, il designatore Braschi taglia corto su possibili polemiche: «C’è poco da commentare, non mi interessa quello che dice Terlizzi».

Elmar Bergonzini-www.Calciomercatonews.com

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