Catania-Juventus, le polemiche continuano: arbitro modesto o in malafede

CATANIA JUVENTUS ARBITRO – Catania-Juventus, una partita destinata a sollevare ancora mille polemiche e a richiamare una storia non troppo antica. A distanza di due giorni, guardando le immagini incriminate sorge una domanda: Gervasoni è un arbitro modesto o in malafede? La sensazione è che la risposta corretta sia la prima opzione e questo per una ragione ben precisa: assodato che il gol di Bergessio è più che regolare e che la successiva rete di Vidal nasce da un fuorigioco, la decisione di Gervasoni è da ricondurre più alla modestia dei nostri arbitri che alla malafede. E il motivo è semplice: sarebbe stato opportuno parlare di malafede se Gervasoni avesse annullato subito il gol di Bergessio, cosa che a Catania non è accaduta. Gervasoni, invece, prima convalida il gol, poi sono gli altri arbitri a fargli cambiare idea con una discussione che per la prima volta porta ad un ribaltamento della decisione arbitrale. Il problema del campionato italiano, non è la malafede ma la modetia della classe arbitraria. E riconosciamo agli arbitri il diritto alla sudditanza psicologica che tutti noi abbiamo nei confronti dei potenti.

Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com

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