Moggi attacca Cellino: E’ già stato in carcere, diceva che dovevo sparire per pulire il calcio, ecco in che mani è!

MOGGI CELLINO CARCERE CALCIO – Parole che pesano come macigni quelle di Luciano Moggi, ex dg della Juventus che così, dalle pagine di Libero, ha attaccato il presidente del Cagliari Massimo Cellino, momentaneamente in carcere per i fatti legati allo stadio Is Arenas di Quartu Sant’Elena: “Chi ha sporcato il calcio deve sparire, non faccio nomi, dico però che devono sparire le persone che hanno sporcato questo gioco. Questo disse il presidente del Cagliari nel luglio del 2006. quando fu innescata la trappola di Calciopoli. A quel tempo era consigliere della Lega Nazionale Professionisti. Poi, una volta espulsi dal calcio quei dirigenti che, fino a prova contraria, sapevano gestire il calcio e l’immagine di questo sport mandando ben 9 giocatori e un allenatore in quel di Berlino, il nostro divenne consigliere federale, quindi una voce importante nell’organo che governa il calcio italiano. Tutto ciò che è successo dopo il 2006 è sotto gli occhi di tutti, per ultimo il calcioscommesse. Massimo Cellino conobbe il carcere la prima volta nel 1994. arrestato per truffa ai danni della Cee. Nel 2001 fu condannato a 14 mesi per falso in bilancio. Dopo di che il suo trasferimento a Miami in Florida da dove dirige il Cagliari. E’ di questi giorni la notizia del suo arresto per l’Is Arenas di Quartu, ‘capacità delinquenziali’, dice il Gip. Questo l’escursus di uno dei principali accusatori di Calciopoli. Sarebbe troppo facile dire da che pulpito viene la predica, più devastante è invece pensare in che mani è il calcio italiano attualmente…”

Mauro Piro – www-calciomercatonews.com

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