Juventus, Conte tiene alta la guardia: con il Siena non sarà facile…

Juventus News Conte-Antonio Conte suona la carica. A poche ore dalla partita col Siena, il tecnico della Juve fa capire di non aver digerito la sconfitta con la Roma, e di pretendere un impegno maggiore da parte dei suoi giocatori: “Le prossime 13 partite da qui alla fine del campionato per noi devono essere 13 finali mondiali. Anche contro il Siena dobbiamo giocare la partita della vita. Ai tifosi dico che domani voglio una bolgia, non un teatro. Non possiamo lasciare punti per strada. Il Siena non sarà il Real Madrid, ma affrontiamo una squadra in salute che ha battuto Inter e Lazio. Se qualcuno pensa che sarà una passeggiata si sbaglia, è una gara molto, molto difficile. Spero che i tifosi capiscano il momento: c’è bisogno di tutti. Dovranno schiarirsi la voce e accompagnare la squadra come l’anno scorso, non in modo altalenante come è successo ultimamente, lo Juventus Stadium non deve essere un teatro, ma una bolgia. Dal nostro stadio di casa passano le nostre fortune. I diffidati? Non mi interessano, farò le mie valutazioni tenendo conto anche delle condizioni dei giocatori. Mi interessano i 3 punti, il Napoli viene dopo. Mazzarri vorrebbe posticipare Napoli-Juve a sabato? Io penso al Siena. La formazione? Escludo la possibilità che Caceres recuperi per domani. Vidal ha accusato una distorsione alla caviglia, ieri non si è allenato, oggi valuteremo la sua situazione. Vucinic sta bene, ha giocato contro la Roma e stava bene. Chiellini? Si allena in gruppo da una settimana, verrà in panchina. Non parlerei di turnover, non c’è da farlo. Abbiamo gare cadenzate, ma non con la frequenza della scorsa settimana (3 in 7 giorni), quindi posso scegliere i migliori in questo momento, i giocatori che mi danno più garanzie, tenendo conto di molte cose. Giovinco è a disposizione, sta bene, ma gli undici che affronteranno il Siena non li ho ancora scelti. Barzagli diffidato? Non faccio ragionamenti in difesa, anche perchè siamo contati. Il Siena è una formazione molto organizzata, è stato bravo Iachini. Il Siena ha entusiasmo e vuole conquistare punti salvezza anche a Torino, sulla carta si può pensare a una partita facile per noi. Non voglio gridare ‘Al lupo’ e spero di essere smentito, ma non sarà semplice. Credo che qualsiasi squadra, anche una top d’Europa, non vincerebbe facile contro il Siena, non si vedrebbero punteggi tennistici. Il derby di Milano? Prima del derby guardo in casa mia, e ai tre punti fondamentali contro il Siena. A inizio anno avevo detto che il nostro campionato, in virtù della crisi economica e di tanti campioni andati all’estero, avrebbe dato a noi allenatori l’opportunità di sopperire alla mancanza dei top player con idee, preparazione e organizzazione. Il nostro è un campionato molto competitivo, lo abbiamo dimostrato in Europa. Complimenti al Milan per la partita straordinaria contro il Barcellona, una sfida che poteva anche finire 3-0, complimenti ad Allegri per l’organizzazione di gioco, è stata un’impresa. Anche noi abbiamo fatto bene in Champions, ma anche Inter e Lazio hanno vinto in Europa League, significa che il calcio italiano è all’avanguardia, qualsiasi squadra straniera venga a giocare in Italia incontra difficoltà. A livello tattico gli allenatori sono molto preparati qui da noi”.

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