CALCIOMERCATO NAPOLI GILARDINO CAVANI / Più che di un’idea spuntata nelle ultime ore, si tratterebbe di un ritorno di fiamma. Ad Alberto Gilardino, che da poco ha compiuto 31 anni, attaccante della Nazionale, il Napoli aveva pensato già tempo fa. Non c’era ancora Benitez. Poi non se ne fece più nulla. Il calciatore era ancora appeso a un filo tra il Genoa, proprietario del cartellino, e il Bologna, orientato a riscattarlo dal prestito. Ora la scintilla è scoccata di nuovo. Segno di una stima vera sul piano professionale. Il Napoli vuole riprovarci. Riprovarci, a prescindere dall’arrivo o meno di Leandro Damiao. Benitez si aspetta due attaccanti con caratteristiche e grado di maturità diverse. Un giovane (Damiao) e uno già collaudato nel campionato italiano (Gilardino, appunto). Due punte su cui poter contare ad occhi chiusi per affrontare tre competizioni quali campionato, Champions League e Coppa Italia. L’idea-Gilardino, che tra l’altro percepisce un ingaggio ampiamente nei parametri del Napoli (meno di due milioni di euro a stagione) rientra nell’ordine delle classiche idee di mercato che definiscono «intelligenti». Un attaccante nel pieno della maturità tecnica, reduce da un buon campionato nel Bologna (13 reti), con tanta voglia di esibirsi su palcoscenici importanti anche in vista del Mondiale in Brasile. E il Napoli offre la ribalta giusta all’ex bomber di Parma, Milan e Fiorentina. Viaggia con un palmares piuttosto consistente, tale da trasferire esperienza e personalità anche in una formazione come quella di Benitez: una Champions League, una supercoppa Uefa e un mondiale per club, tutti con il Milan; un titolo europeo con l’Under 21 (Germania 2004), oltre quattrocento presenze e centocinquanta gol nella massima serie. Alberto Gilardino, già pupillo di Prandelli, è tornato alla base dopo la positiva stagione vissuta al’ombra delle Due Torri. Si trova a Genova sponda rossoblù. E’ combattuto dentro. Cerca una sistemazione che gli dia l’opportunità di ritrovare nuovi stimoli e ulteriore slancio per restare nel giro della Nazionale. E proprio nel giorno della presentazione del neo tecnico del Grifone, Liverani, trapela la voglia latente dell’attaccante di Biella di trovare un’altra collocazione. Napoli? E perchè, no? La sua valutazione si aggira intorno ai sei milioni di euro. Non solo, il club partenopeo dispone di altri calciatori in esubero che farebbero al caso dei rossoblù. E dopo Santana, nell’affare Gilardino, potrebbero entrarvi degli altri. Insomma, tra i tanti nomi roboanti accostati al Napoli, tra una trattativa e l’altra, potrebbe spuntare una di quelle idee che sul campo potrebbe rivelarsi persino geniale: Gilardino conosce meglio di tutti l’arte di far gol e nel mosaico di Benitez farebbe la sua figura. Se son rose, fioriranno.
Fabio Alberti – www.calciomercatonews.com