CALCIOMERCATO JUVENTUS MATRI PADOVAN – Nel corso del programma di Sportitalia, “Aspettando il calciomercato”, l’ex direttore di Tuttosport, Giancarlo Padovan, ha espresso il suo giudizio sulle strategie della Juventus per il reparto offensivo: “La Juve mi sembra una società che ogni tanto perde la trebisonda. Ha sempre avuto cinque attaccanti, di cui uno di scorta, e adesso improvvisamente ne vuole quattro. Non si sa perché, dal momento che ha più impegni e ha una coppa che vuole onorare cercando di arrivare fino in fondo. I due sacrificati: Quagliarella e Matri. Mah. L’ultimo della lista, in questo momento, per Conte è Quagliarella, però non è lui che finisce sul mercato, ma è Matri. E a chi lo si vende? A una diretta concorrente, cioè alla concorrente che contenderà lo Scudetto alla Juventus, sempre che non spuntino Fiorentina, Inter, Milan. Vende uno dei giocatori che potrebbe essere la controfigura di Llorente, anche se secondo me è sicuramente meglio di Llorente. Lo vende al Napoli che ne farà la controfigura, la copia, di Higuain, assicurandosi un giocatore che fa gol. Certo, non è un giocatore da 20 gol, ma è un giocatore da gol pesanti, da gol importanti. Buon per il Napoli, ma non certamente buono per la Juve. Poi la Juve come si può fidare di quattro attaccanti? Llorente e Tevez sono nuovi, non conoscono il campionato italiano; Vucinic non è tanto contento perchè è in odore di perdere il posto a vantaggio degli altri due, ma non lo perderà perchè prenderà il posto di Llorente. E poi l’enigma Giovinco, che è intoccabile solo per Conte, visto che persino Prandelli lo ha depennato dalla lista della Nazionale. Forse perchè è l’unico giocatore brevilineo, che ti salta l’uomo, può farti la seconda punta. C’è bisogno di monetizzare, ma io non vado a monetizzare creando qualche scompenso. Cessione di Matri manovra per arrivare a Zuniga? Può essere, anche se arrivasse Zuniga poi non avresti comunque Matri. Sono due operazioni distinte, perchè una sulla base di 12 milioni per Matri. De Laurentiis proverà a convincere Zuniga a rinnovare, ma è un rinnovo con cifre di molto inferiori rispetto a quelle che offre la Juve. Io ho la sensazione che Zuniga resti a Napoli come detto da De Laurentiis e dallo stesso Zuniga. Il giocatore andrà in scadenza di contratto e succederà quello che deve succedere, che cioè lui andrà alla Juve: ma ci andrà tra un anno. Dopo un buon mercato, la Juve si sta un po’ incartando nel finale di trattative, si è un pochino complicata la vita. E se la complicherebbe ancora di più se cedesse Matri. Per quello che può contare il calcio d’agosto, la Juve non ha risolto il problema del gol. Anzi, Conte denuncia la mancanza di fame e di aggressività. E’ una squadra che in questa fase ha qualche problema di crescita, sarà presumibilmente pronta domenica contro la Lazio, ma io non credo. Lazio favorita? No, io dico che la Juve avrà dei problemi”.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com