Calciomercato Juventus, Pedullà sulla situazione di Matri e Quagliarella

CALCIOMERCATO JUVENTUS QUAGLIARELLA MATRI / Si torna a parlare di mercato juventino nell’intervento per TuttoMercatoWeb di Alfredo Pedullà. L’esperto di mercato si è soffermato particolarmente su quello che è ad oggi il mercato in uscita dei Campioni d’Italia: “Il mercato delle virgolette conta zero: nel senso che dichiari una cosa e poi ne pensi un’altra. Il Napoli ha fatto un grande mercato, deve attivarsi perché diventi grandissimo. Spiegazione: un difensore come il pane, un centrocampista come il caviale. Benitez vuole un mancino dalle parti di Reina e allora – sinceramente – non capisco per quale motivo sia stata intavolata una trattativa con il Cagliari per Astori. Davanti alla difesa serve il mix perfetto di quantità e qualità, indispensabile. In quel caso il Napoli potrebbe davvero prendere il numero di targa della Juve nella speranza di un sano inseguimento sull’autostrada dello scudetto. Ma la Juve ha un vantaggio su tutti, un vantaggio che diventerebbe ancora più ampio, direi siderale, se arrivasse un esterno: Zuniga, oppure chissà chi. Tornando al Napoli: Zapata è un diamante grezzo, può diventare da rinomata gioielleria. Però non si capisce, evidentemente si tratta di un mio limite, per quale motivo il Napoli sia andato su Jackson e Matri, altro spessore, per poi cambiare canale. Era normale immaginare che gli attaccanti in esubero avrebbero aspettato gli ultimi giorni per decidere. Un classico su questi schermi. Quagliarella farà i calcoli e poi tirerà le somme: Premier o non Premier, West Ham o non West Ham? Il suddetto Matri sarà un guatoso boccone per le grandi a caccia, ma la Juve pretende un bel bonifico. Borriello resta in orbita Genoa, almeno sulla carta. A proposito di Genoa: se agganciasse Centurion, farebbe un grande acchiappo. Esattamente come il Parma, se coronasse il sogno Marrone. E non sarebbe male se Schelotto ripartisse da Sassuolo, le condizioni ci sono. Saranno i giorni di Sorrentino e Viviano, di Hernandez e Cacia, di Honda (ancora?) e inevitabilmente Ljajic. La Fiorentina non ha incassato il rinnovo e sta decidendo di metterlo sul mercato. Nel frattempo Ramadani ha proposto Rebic ai viola, una scorciatoia per favorire il disgelo. Ljajic vuole il Milan, ma la Fiorentina non ci sente, ha proposto un aumento e l’ultimatum scade martedì. La Roma vuole Ljajic, esattamente come Tottenham, Atletico Madrid e altri candidati, chissà se Ljajic ci sentirà. Sarà un passaggio fondamentale, snodo cruciale“.

Fabio Alberti – www.calciomercatonews.com