Il Fair play finanziario entra nel vivo a maggio: ad oggi una big sarebbe fuori dalle coppe!

FAIR PLAY FINANZIARIO – Maggio sarà un mese cruciale per i controlli Uefa sul fair play finanziario. A maggio, infatti, è fissata la prima scadenza cruciale, quella delle sanzioni. Le due commissioni dovranno valutare se nel biennio 2011­-13 sono stati rispettati i vincoli di Platini: deficit massimo di 45 milioni (in realtà 50, perché c’è una tolleranza di 5 milioni), escluse però le spese «utili» (stadio, giovani, eccetera) che non fanno passivo. Un ostacolo non insormontabile anche se non tutte le squadra possono permettersi di fare follie sul mercato. Fanno scandalo i 100 milioni spesi dal Real per Bale ma il club spagnolo ha talmente tante entrate d potersi permettere follie simili. Diverso, invece, il discoro per il Psg che per coprire un buco da cento e passa milioni si è inventato una sponsorizzazione dell’ente del turismo del Qatar per coprire il buco di cento e passa milioni: uno dei trucchi, in teoria, vietati. Al momento, però, non è ancora chiara la gradazione delle pene. Se lo sforamento dei 50 milioni, cioè, sarà punito con l’esclusione dalle coppe, lo stop del mercato, la multa o un rimprovero amichevole.

Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com

 

 

 

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