MERCATO INTER THOHIR BERTI- Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Nicola Berti parla del futuro della società nerazzurra che passerà di mano da Moratti a Thohir: “Non posso credere che Moratti si privi dell’Inter, ditemi che non è vero, sono qui in lacrime… Io proprio non me lo immagino il presidente senza la sua squadra. E noi senza di lui. Sono fra gli interisti depressi. E siamo tanti».
Moratti stesso ha spiegato al suo popolo che il passo era inevitabile.
«Del resto la strada l’aveva aperta la Roma di James Pallotta… Purtroppo in Italia siamo messi maluccio, ma cosa volete, resto un romantico, e quindi continuo a sperare che succeda qualcosa e l’operazione vada in fumo… Le firme non ci sono ancora, vero?»
Beh, sì, ma l’accordo è fatto. Bisogna aspettare i tempi tecnici per il trasferimento del denaro… Proprio non le piace il nuovo proprietario?
«E’ un uomo d’affari. Moratti era il primo tifoso dell’Invano firmato il passaggio di proprietà. Ricordo Pellegrini che al sabato venne in Pinetina per comunicarci la grande novità. Emozione generale».
Cosa dovrebbe fare questo Thohir sul mercato di gennaio per presentarsi alla grande?
«Vediamo… Eh, ci vorrebbe uno sgarbo alla Juve».
In che senso?
«Provi a soffiarle Llorente»
E parla di sgarbo? Sarebbe un favore, semmai: non gioca mai…
«E’ un grande attaccante. Sta pagando l’anno di inattività forzosa, a causa della lite per il mancato rinnovo contrattuale. Solite robe… Ma datemi retta è un grandissimo bomber. E nell’Inter ci starebbe proprio bene».
L’attuale organico non la convince?
«No, no anzi abbiamo una buona squadra. Diciamo però che mi convince soprattutto l’allenatore; con Mazzarri si va sul sicuro. Sono andato a rivedermi il suo curriculum, uè in quindici anni di attività non è mai stato esonerato. Per il nostro calcio è una garanzia».
E se dovesse chiedere un regalo speciale a Thohir, il giocatore che più la intriga. Un centrocampista, magari.
«Risposta facile facile: Iniesta. Chi non lo vorrebbe?».