Milan, Galliani sulla via del tramonto: tutti ricordano i colpi flop ma non i top

Pescara v AC Milan - Serie A

MILAN GALLIANI – Ora che la sua avventura al Milan è arrivata al tramonto, di Adriano Galliani si ricordano solo  gli acquisti-flop, i buchi nell’acqua mentre nessuno nomina i colpi a effetto, gli arrivi-top, le belle sorprese: Kakà, Ibrahimovic solo per citarne qualcuno. L’uomo che oggi viene criticato per le sue scelte sul mercato è lo stesso che ha portato al Milan Van Basten-Gullit-Rijkaard, gli olandesoni, simboli di un’epoca d’oro. Ricordare tutti gli acquisti top non è facile però qualche esempio si può fare: Shevchenko, Simic, Seedorf e Pirlo. Tanti, però, anche gli acuisti flop: da Futre a Reiziger, da Bogarde al Redondo «rotto», da Marcio Amoroso ad Amantino Mancini, da Maxi Lopez a Leandro Grimi ma l’errore più clamoroso, probabilmente, è l’acquisto di Christophe Dugarry dal Bordeaux. Era il 1996, il Milan scelse l’attaccante mentre la Juve prese un certo Zinedine Zidane.

Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com

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