Napoli, Auriemma attacca la Juventus: Sono i più forti d’Italia ma che debbano sempre avere la spintarella…Vincete sul campo!

SSC Napoli v Juventus FC - Serie A
NAPOLI AURIEMMA JUVENTUS – Dopo Juventus-Napoli 3-0 c’è qualche supporter partenopeo che non ha ancora ben digerito la sconfitta della squadra di Benitez in quel di Torino. Stiamo parlando di Raffaele Auriemma giornalista nonché cronista tifoso su Premium degli azzurri. Ecco lo sfogo che ha fatto durante la trasmissione “Si gonfia la rete” trascritto da tuttojuve.com: “Così come detto anche da Graziano Cesari, il fuorigioco c’era, rassegnatevi, quindi è inutile che mi scrivete queste scempiaggini su twitter, il fuorigioco non c’era, dove l’hai visto. Voi siete abituati a non ricevere questi falli contro. Quello è il problema, perchè quando poi vanno in Europa e a Madrid Chiellini mette la mano in faccia all’avversario, lo mandano sotto la doccia. In Italia, purtroppo, questo non accade con la Juventus: quando ci si imbatte nella Juventus, non c’è niente da fare. Se fino all’altroieri hai avuto anche qualche aiuto come nel caso del Napoli, ti imbatti nella Juventus e purtroppo sei perdente, con gli arbitri sei perdente. Perchè io vorrei andare ad analizzare al microscopio il rendimento di Rocchi: è stato bravissimo, i falli del Napoli li fischiava a centrocampo, quelli vicino all’area di rigore della Juve, no. Quindi lui è stato bravissimo, per carità. Era l’arbitro giusto per indirizzare la partita in un certo modo. Che poi la Juve sia la più forte d’Italia, credo che questo nessuno possa negarlo, ma che debba avere sempre la spintarella – e ne avrà avute almeno 4-5 in questa stagione – questo mi fa veramente incazzare. Siete i più forti? Vincete sul campo, perchè è inutile che dite: ‘Abbiamo avuto otto occasioni da gol’. Occasioni, però non sono gol. Fino al 2-0 di Pirlo, occasioni, ma non è stato segnato il gol. E quanto partite vengono vinte dalla squadra che ha solo un’occasione? Io lo capisco, voi juventini siete abituati a vincere facile, allora è chiaro che poi ve la prendete se qualcuno vi fa notare degli errori che per voi tali non sono. E questo lo dico soprattutto agli juventini made in Naples, dalle nostre parti. Ma dico, ma non vi vergonate? Ma dico, ma non vi sentite tristemente umiliati che per vedere la vostra squadra del cuore dovete fare 900 chilometri? Dico, ma vergognatevi! Soprattutto poi quando vi fate i cori contro da voi: ‘Chi non salta è napoletano’, ‘Vesuvio lavali col fuoco’. Io mi voglio riferire ad un gruppetto di pseudo-tifosi, ma secondo me quella è gente che da bambino avrà avuto chissà quali frustrazioni e quindi nelle loro carenze umane devono tifare nel calcio per la squadra che vince. Ho visto un gruppo di persone che vengono…. dico anche da dove, da Cercola: ma voi di Cercola, quando è che li spedite fuori dal vostro paese? Perchè non sono degni di essere napoletani, ma ve lo dico perchè visto cosa hanno fatto anche in una pizzeria ieri sera. Buttateli fuori, non sono degni di essere napoletani perchè tifare per una squadra è una cosa, io lo capisco, fino ad un certo punto, ma lo capisco; offendere se stessi, la propria realtà, quindi essere talmente ciechi e desiderosi di vincere qualcosa con qualcuno, con un’altra squadra, da dimenticare che quei cori se li fanno da soli. Quindi voi cittadini di Cercola – mi riferisco a Cercola perchè mi voglio soffermare su questo gruppetto di idioti, perchè sono idioti e non faccio nessuna fatica a ribadirlo, che sono tutti felici di fare gli juventini a Torino, poi vengono a Napoli e si vanno nascondendo. Quindi, se li cacciate da Cercola, fate bene. Strappategli proprio la carta d’identità, non meritano di essere considerati dei napoletani perchè non si comportano da tali quando vanno fuori. Tifare per una squadra è una cosa, offendere la propria realtà, la propria città, la propria dignità, credo sia tutt’altra storia“.

La redazione di calciomercatonews.com

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