Calciomercato Juventus, D’Amico su Vucinic: ‘Può ancora andare all’Inter’

Juventus v AS Roma - Serie A
CALCIOMERCATO JUVENTUS INTER VUCINIC- Il noto agente di mercato Andrea D’Amico, intervistato da Tuttomercatoweb.com, ha parlato del mercato dando un giudizio sulle trattative che si sono già concluse e su quelle che si potrebbero chiudere a breve: “La prospettiva di tornare in Italia non è mai stata vicina. Domenico è un calciatore molto importante, come ha detto anche il suo allenatore Spalletti, che gioca in un club prestigioso e ricco. È chiaro che chi lo vuole deve fare i conti con tutti questi parametri e quindi resta a San Pietroburgo. C’erano stati dei sondaggio che poi non si sono nemmeno approfonditi. Il nostro staff ha visto subito che non c’erano le basi per continuare”.

Giovinco invece è stato vicino a lasciare la Juventus?

“Non è mai stato vicino a lasciare il club.il desiderio della società e del tecnico non è mai andato in questo senso e quindi questa pista non si è mai aperta”.

L’arrivo di Osvaldo può chiudere un po’ le porte a Giovinco?

“Penso che quando uno gioca in una squadra importante come la Juventus e ci arriva da giocatore importante, perché la Juve lo pagò 11 milioni per la metà, non debba aver timore di nessun tipo di concorrenza. Ogni grande squadra deve avere un grande organico dove non ci sono titolari e riserve, perché l’allenatore sa che ha bisogno di tutti per competere nelle tante competizioni. Lo spazio bisogna conquistarlo”.

Come ti immagini il nuovo corso del Milan? Che risvolti potrà avere per Abate l’arrivo di Seedorf sulla panchina?

“E’ tutto da vedere. Clarence è una persona intelligente, molto preparato, un grande studioso e un grande motivatore. È un nuovo percorso su cui c’è da ricostruire e creare un nuovo progetto. Credo che la società lo sappia e per questo abbia chiamato Clarence con una nuova metodica del lavoro oltre che con un’operazione di marketing. Sappiamo che nel calcio contano i risultati e secondo me il Milan continuerà nella sua grande tradizione di creare progetti che daranno soddisfazione. Vediamo poi anche quale sarà l’epilogo della stagione, non dimentichiamo che quando il Liverpool vinse la Champions League in campionato andava malissimo, ma poi beffò a Istanbul proprio il Milan. Speriamo che possa ripetersi questo epilogo”.

Ti hanno convinto gli acquisti di gennaio del Milan?

“Sono acquisti un po’ figli del momento di crisi economica che sta vivendo il calcio in Italia. Sono acquisti di buoni giocatori arrivati a parametro zero e speriamo che possano dare il loro contributo”.

Roma regina del mercato?
“E’ difficile quando non si ha un metro di giudizio oggettivo dire chi è prima, secondo. Sicuramente un Roma molto vivace sul mercato. Vedo l’acquisto di Naing funzionale a una messa sul mercato di Pjanic a giugno nell’ottica di comprare a meno e vendere a più senza alterare i valori tecnici in campo. Ma si è mossa bene anche la Juventus con l’arrivo di Osvaldo. L’Inter? Sta concludendo l’affare Hernanes, ma credo che siano possibili anche alcune sorprese dell’ultima ora. Non mi stupirei che potesse arrivare ancora Vucinic in nerazzurro”.

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