FOTO ZENIT – Il calciomercato ha regalato allo Zenit San Pietroburgo alcuni colpi di primissimo livello. L’ultimo arrivato alla corte di Villas Boas è Javi Garcia. Lo spagnolo è stato prelevato dal Manchester City per la cifra di 15 milioni di euro: per lui contratto con i russi fino al 2019. Oltre all’ex citizens in terra russa è arrivato pure il sorprendente Garay. Il difensore argentino è stato protagonista di una grande stagione con la maglia del Benfica e si è pure ripetuto ai Mondiali dove con la sua Nazionale ha sfiorato il titolo finale. Il prezzo della trattativa? 15 milioni di euro cash per la gioia dei lusitani. Andando a ritroso nel tempo troviamo altri innesti di qualità che hanno formato un’ossatura di tutto rispetto della vecchia squadra di Spalletti. Ad esempio l’alternativa all’eterno Kerzakov si chiama Rondon; il venezuelano è arrivato in Russia nel gennaio 2014 dal Rubin Kazan per la modica cifra di 18 milioni di euro. Ma i colpi che fecero rizzare i capelli a tutta l’Europa furono quelli di Witsel e Hulk, tutt’oggi due degli elementi di maggiore spicco della formazione di Villas Boas. Entrambi furono pagati la mostruosa cifra di 80 milioni di euro.
VILLAS BOAS VUOLE GUARIN PER UN CENTROCAMPO DA URLO
Lo Zenit non sembra però aver esaurito le cartucce visto che l’ultimo nome inseguito con un certo interesse è quello di Fredy Guarin. Il colombiano non aspetta altro che trovare una squadra dopo il mancato trasferimento alla Juventus e la pista russa sembra essere calda: l‘Inter valuta il proprio giocatore 15 milioni di euro. Nel caso in cui Guarin arrivasse alla corte di VB lo Zenit potrebbe vantare una squadra di tutto rispetto. Come si vede in formazione, l’undici a disposizione dell’allenatore portoghese potrebbe ambire a traguardi importanti. Almeno sulla carta. Il campo dirà quali sono le reali potenzialità di questo club.
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