LIGA – La nona giornata di Liga è stata quella del Clasico, signore e signori anche stavolta il big match spagnolo non ha deluso le aspettative. Prima di addentrarci dell’analisi del match, un augurio: speriamo di poter assistere a match di così alto livello qualitativo anche dalle nostre parti quanto prima. Real Madrid contro Barcellona è una sfida tra potenze economiche, la parata di stelle in campo lo conferma, però la ricerca del gioco e la voglia di vincere viste al Bernabeu stridono con il grigiore che spesso ammiriamo nei nostri campi. Il discorso non si limita a queste due grandi squadre, ma riguarda tutto il movimento spagnolo, che in questo momento gode certamente di migliore salute e raccoglie i frutti di un lavoro svolto nel lungo periodo. Torniamo al campo, è stato un match vibrante e ricco di spunti. Lo spettacolo, come detto c’è stato, nonostante una prestazione incolore dei due uomini più attesi: Cristiano Ronaldo e Messi. Il primo è riuscito comunque a trovare la via del gol dal dischetto, si tratta del 16esimo centro in nove gare, numeri che dà soli ci raccontano una leggenda. Perdoniamogli una serata fatta di giocata sbagliate e passaggi imprecisi, ripetiamo il concetto: 16 gol in nove partite. Un mostro.
Sette ne ha realizzati fino a ora Messi e certamente non sono pochi, la Pulce al Bernabeu è stata ben ingabbiata tra la linee, Carlo Ancelotti è un altro dei fuoriclasse di questo Real e non gli ha mai consentito di partire in velocità. Decisamente meglio il suo “compare”, Neymar, sua la rete che al pronti-e-via ha illuso i blaugrana. Il Mondiale gli ha scrollato di dosso l’etichetta di “talento stellare”, ora è una certezza. Benzema ha fatto un figurone, non solo il gol che ha chiuso i giochi ma una gara fatta di movimenti perfetti, la difesa non ha mai saputo come fermarlo. Ha fatto bene Florentino a tenerselo stretto quando tanti storcevano il naso. Il Real Madrid ha vinto e lo ha fatto con merito, questo non ridimensiona i meriti di Luis Enrique e del suo Barcellona, non dimentichiamoci che fino al gol gi CR7 Claudio Bravo era ancora imbattuto, sono evidenti però le difficoltà di un’era schiacciata tra un passato ingombrante e un futuro da costruire. Piqué non dà più garanzie, il mister asturiano lo ha infatti panchinato spesso e volentieri, Xavi ha già fatto tutto quello che doveva. E anche di più. Difficile chiedere nuovi sacrifici a campioni con la pancia piena, chissà che la scossa non arrivi proprio da quel Suarez, che ha esordito proprio nel Clasico. L’uruguayano ha tanta ruggine addosso.
Il Clasico è stato il grande appuntamento della nona giornata, tutti gli occhi erano sul Santiago Bernabeu, c’è però da segnalare la vittoria convincente del Valencia contro l’Elche. I Pipistrelli sono in quarta piazza appaiati all’Atletico di Simeone, meglio di così non poteva iniziare l’era legata alla nuova proprietà che fa capo al magnate indonesiano Lim. Sì, il nuovo patron dei Che è connazionale di quello interista. Affari in arrivo?
Liga, nona giornata
Celta Vigo-Levante 3-0 [ 27′ e 83′ Larrivey, 90′ Alex Lopez ]
Almeria-Athletic Bilbao 0-1 [ 56′ Etxeita ]
Real Madrid-Barcellona- 3-1 [ 3′ Neymar (B), 35′ rig. Cristiano Ronaldo (R), 50′ Pepe (R), 61′ Benzema (R) ]
Valencia-Elche 3-1 [ 13′ Mustafi (V), 18′ Parejo (V), 63′ Lomban aut. (V), 93′ Jonathas (E) ]
Cordoba-Real Sociedad 1-1 [ 22′ Inigo Martinez (R), 87′ Xisco (C) ]
Eibar-Granada 1-1 [ 8′ Nyom (G), 37′ Boveda (E) ]
Malaga-Rayo Vallecano 4-0 [ 6′ Samuel, 21′ Darder, 45′ Juanmi, 49′ Amrabat rig. ]
Espanyol-Deportivo La Coruna 0-0
Siviglia-Villarreal 2-1 [ 79′ Vietto (V), 88′ D. Suarez (S), 93′ rig. Bacca (S) ]
Getafe-Atletico Madrid 0-1 [ 40′ Mandzukic ]
classifica: Barcellona 22, Siviglia 22, Real Madrid 21, Valencia 20, Atletico Madrid 20, Celta Vigo 16, Malaga 15, Villarreal 14 Rayo Vallecano 11, Espanyol 10, Eibar 10, Getafe 10, Almeria 9, Granada 9, Athletic Bilbao 8, Deportivo 8, Real Sociedad 6, Cordoba 5, Elche 5, Levante 5.