Roma, Castan rilancia: ‘Lo scudetto? Possiamo vincerlo. Spero di tornare più forte di prima’

FBL-ITA-SERIE A-AS ROMA-AC MILAN
ROMA CASTAN – Nel corso di una lunga intervista rilasciata a RomaTv ecco quanto dichiarato dal difensore della Roma,  Castan, ormai prossimo al rientro: ‘E’ stato un periodo lungo, difficile. Ho avuto tanti problemi tutti insieme, circolavano tante voci su di me: posso dirvi che sto bene, non ho un tumore come si diceva. Chiedo un po’ di rispetto, ho una famiglia e delle bimbe che possono sentire delle cose non vere su di me. Però ora sono contento ora e non vedo l’ora di tornare. Ero convinto che la squadra facesse molto bene: sono arrivati giocatori forti, la strada è quella giusta. Dobbiamo continuare così. L’importante è mettere impegno in allenamento ed avere la voglia di vincere, per fare felici anche i tifosi. Il mister mi ha detto che devo aspettare ed avere pazienza. Queste parole mi stanno dando ancora più forza e voglia di giocare. Mi sento un guerriero della vita. Il peggio è passato ed il rientro è vicino. E’cambiato molto: sta giocando solo Maicon tra quelli che c’erano l’anno scorso. I nuovi però stanno facendo molto bene. Conoscevo solo Astori; Manolas e Yanga hanno dimostrato di essere grandi difensori. Se sono arrivati a Roma, il merito è anche di Sabatini. In testa ho solo la Roma. Non pensiamo alla Juventus. Siamo lì a pari punti, ma sono sicuro che possiamo fare meglio dell’anno scorso, e quindi vincere lo scudetto. Quando ho visto la partita con i bianconeri volevo spaccare la tv. Però ho visto che loro hanno avuto paura di noi, a differenza degli anni scorsi.  Bayern? Sono incidenti che succedono una volta in tanti anni. E’ stato un episodio brutto, nel quale dobbiamo vedere dove abbiamo sbagliato e migliorare. Non può essere un termine di paragone, ma più un episodio isolato, perché la squadra è forte. Sono sicuro che al ritorno la squadra farà bene a Monaco. Obiettivo Champions? Passare il girone. Poi vediamo che succede. Quando entriamo in campo dobbiamo pensare solo ad un risultato: la vittoria. Non bisogna essere nemici. Deve essere una battaglia solo in campo e speriamo di vincerla. Una vita è più importante di una partita di calcio. Quando torno? Quando i dottori mi danno l’ok nessuno mi fermerà più. Spero di tornare più forte di prima‘.

La redazione di calciomercatonews.com

Impostazioni privacy