Si coccola il suo gioiellino e ricomincia a sparare alto. Maurizio Zamparini, presidente del Palermo, non può che essere entusiasta della definitiva consacrazione del talentino rosanero Paulo Dybala, maturato in questo inizio di campionato dopo 2 stagioni a cavallo tra A e B che avevano fatto preoccupare un po’ tutto l’ambiente del club siciliano per un rendimento abbastanza altalenante. Adesso, ai microfoni di Radio Crc, Zamparini ha fatto una valutazione economica del talento argentino, concentrandosi anche su alcuni dettagli del passato e sul mercato in generale: “Dybala? Ci vogliono quaranta milioni per portarlo via. De Laurentiis fu fortunato con Cavani perché Mancini voleva uno tra Balotelli e Cavani e poi prese il primo. I grandi campioni vanno in Inghilterra, in Francia, dove ci sono investitori che vengono dall’estero. Da noi invece non vengono perché non sanno se la legge viene applicata, quali sono le tasse. Sono orgoglioso di essere italiano, so che abbiamo la forza per risollevarsi, ma mi dispiace molto di questa situazione. Anche perché, stanno distruggendo tutto il made in Italy. Lo stadio deve essere divertimento, deve esser un luogo in cui andare con la famiglia, come accade all’estero. Invece, da noi in Italia, è tutto diverso e oggi andare allo stadio è come andare a trovare uno in galera”.
M.P. – www.calciomercatonews.com