Fondamentale per il Real Madrid, Sergio Ramos, l’uomo decisivo per le Merengues sia nella finale di Champions all’Allianz Arena che in Marocco, ha parlato il giorno dopo la vittoria nel Mondiale per club: “Il 2014 è stato il tuo miglior anno della carriera? Si, il più importante della mia vita tanto a livello professionale quanto personale. Sono diventato padre e abbiamo vinto quattro titoli”.
Intervistato al programma radiofonico “ELLarguero”, il difensore spagnolo ha parlato anche di rinnovo: “E’ qualcosa che non mi preoccupa, lo dico davvero. Mi mancano ancora due anni di contratto e non abbiamo mai chiamato il club. Abbiamo fissato già delle date per discuterne ma non c’è fretta. Dipende dal club, non da me”.
E su Ancelotti, Ramos dice: “E’ unico, sta facendo un lavoro incredibile nello spogliatoio: abbiamo recuperato l’allegria che è la cosa più importante. Andiamo in giro per tutto il mondo e lui è ben visto da tutti. Lo notiamo quando viaggiamo, questo dettaglio è fondamentale per il Madrid. Questo club necessità di una persona che capisca i giocatori e Ancelotti lo fa alla grande perché è stato anche giocatore”.
Tra le tante cose che si dicono di lui, pare che Sergio Ramos abbia conseguito il diploma di scuola superiore a 27 anni. Il difensore spagnolo risponde così: “Disgraziatamente ho dovuto lasciare gli studi a 15 anni perché Caparros mi chiamò in prima squadra. E’ sempre positivo riprendere gli studi, nonostante sia un motivo di burla per molti. Al di là di tutto, è successo ancora anni fa e ne stanno parlando adesso. Ora comunque leggo e studio molto di più rispetto al passato”.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com