Andrea Pirlo ha quasi del tutto smaltito il problema al polpaccio che lo ha tenuto fuori dal campo. Il centrocampista della Juventus si è raccontato al trimestrale Undici al quale ha spiegato il suo pensiero: ‘Ho sempre saputo di essere bravo. Più bravo degli altri. Quella di predestinato è un’etichetta che non mi ha mai dato fastidio, anzi mi ha dato più responsabilità. Sapere di avere talento mi ha spinto a migliorare giorno dopo giorno’.
PIRLO E IL CALCIO– ‘E’ la mia vita ed è ciò che ho sempre voluto fare e che ancora voglio fare. Mi ha insegnato a stare al mondo da vent’anni. Ho imparato tante cose: la prima è non dimenticare di essere riconoscente. La seconda è non portare mai rancore’.
Giorgio Rea- Calciomercatonews.com