Juventus, Tevez: ‘Sono cresciuto dove droga e omicidi erano all’ordine del giorno’

Tevez

Rivelazioni scioccanti quelle di Carlos Tevez. L’attaccante della Juventus, ha parlato ai microfoni di Fifa.com, ricordando alcuni avvenimenti del suo passato ed in particolare della sua travagliata infanzia. Ecco alcuni estratti dell’intervista rilasciata dall’Apache.

“La mia infanzia in Argentina è stata difficile, sono cresciuto in un posto dove la droga, gli omicidi ed i suicidi erano all’ordine del giorno. Ho fatto esperienze dure, crescendo molto in fretta. Fortunatamente la vita mi ha permesso di fare una scelta. Non so se essere cresciuto in quell’ambiente ha fatto di me un calciatore più battagliero, ho sempre giocato a modo mio ma è possibile. Dopo otto anni a Manchester ho ricevuto una grande accoglienza a Torino, anche se qui la gente è più tranquilla rispetto ad altre parti d’Italia come Roma e Napoli dove la passione è più forte. La maglia numero 10 di Del Piero? Non ne sento il peso anche se è importante per me, non mi metto addosso altra pressione per sentirmi degno di questa maglia, altrimenti diventerei matto e non potrei fare il mio lavoro nel modo giusto” conclude Tevez.

 

Fabiola Carrieri – calciomercatonews.com

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