I nostri lettori sanno che quest’anno il campionato francese è più incerto che mai. Il dominio Psg senza rivali è un ricordo del passato ma ancora si sa poco o niente circa il futuro. Tre squadre per un titolo, lo abbiamo detto a più riprese, nelle ultime settimane però sembra che al terzetto quasi non importi di vincere. Iniziamo dai campioni in carica, da quel Psg che ha incantato nella notte di Champions a Londra. Le scorie dell’impresa nella tana del Chelsea appesantiscono le gambe, contro il Bordeaux infortuni a ripetizione, ma Blanc ha ben altri motivi per preoccuparsi. La gestione tattica dell’ex difensore resta lacunosa, carattere pochissimo e anche la condizione atletica lascia a desiderare (lasciamo da parte il due a due con il Chelsea, non è una gara che fa testo). Il Bordeaux, tra l’altro protagonista di un buonissimo campionato, a messo a nudo tutte le mancanze del Psg, mandandolo in svantaggio tre volte. Solo in due casi Ibrahimovic è riuscito a metterci una pezza, il gol di Rolan a due dallo scadere è una mazzata.
Poca gamba e nervi a fior di pelle, in casa Psg si vive male ultimamente. Basta vedere la sfuriata di Ibrahimovic dopo il match, insulti a destra e a manca e la sensazione di un rapporto con la Francia ormai ai titoli di coda. Povero Psg, questa proprio non ci vorrebbe. Abbondano i soldi, la rosa resta di elevato valore (e in questo caso possiamo considerare la notte di Stamford Bridge come controprova), le occasioni per portarsi in vetta sono state però buttate alle ortiche con una mollezza imperdonabile. Forse questo Psg vincerà, ma di certo non ha un dna vincente. Sembrava averlo invece il Marsiglia, autore di un inizio campionato da stropicciarsi gli occhi. Anche in questo caso pesano le questioni ambientali, il rapporto tra Bielsa e lo spogliatoio è sull’orlo del baratro, stavolta però a negare la vittoria ci ha pensato Anthony Lopes. Bravissimo il portiere del Lione a blindare la propria porta e a tenere le rivali distanti dal primo posto.
Abbiamo lasciato alle spalle la 29esima giornata, il terzetto di testa si dà battaglia nello spazio di quattro lunghezze. Il Lione guida a quota 58, a due punti il Psg e a 54 il Marsiglia. Il Monaco, a quota 50, non può puntare al primo posto ma sta facendo belle cose. In questo caso i segnali emersi in Champions League vengono confermati in campionato, Bastia schiantato con tre gol e ritorno contro l’Arsenal che si avvicina sotto una buona stella tanto che la squadra del Principato si concede un po’ di turn-over. Non sarà il Monaco re del calciomercato che sognava con Falcao, ma questa è una squadra vera. Il Lille continua a sperare in un biglietto per l’Europa grazie al fenomenale Origi, in coda prosegue la resurrezione dell’Evian, corsaro sul campo del Nantes.
Ligue 1, 29esima giornata
Monaco-Bastia 3-0 [22′ Martial, 43′ Carvalho, 52′ Martial]
Nizza-Guingamp 1-2 [49′ Mandanne (G), 57′ Bautheac (N), 61′ Mandanne (G)]
Metz-Saint-Etienne 2-3 [38′ Gradel (S), 42′ Erding (S), 56′ Lejeune (M), 80′ Mollo (S), 90′ N’Gbakoto rig. (M)]
Lens-Tolosa [77′ Chavarria]
Lorient-Caen 2-1 [42′ Bazile (C), 43′ Guerreiro (L), 60′ J. Ayew (L)]
Montpellier-Reims 3-1 [4′ Barrios (M), 73′ Barrios (M), 88′ Oniangue (R), 90′ Sanson (M)]
Nantes-Evian 2-1 [45′ N’Koudou (N), 47′ Gakpe (N), 76′ Nsikulu (E)]
Lille-Rennes 3-0 [38′ Origi, 63′ Origi rig., 72′ Origi]
Bordeaux-Psg 3-2 [18′ Sane (B), 50′ Ibrahimovic (P), 70′ Khazri (B), 85′ Ibrahimovic rig. (P), 88′ Rolan (B)]
Marsiglia-Lione 0-0
classifica: Lione 58, Psg 56, Marsiglia 54, Monaco 50, Saint-Etienne 49, Bordeaux 48, Montpellier 45, Lille 41, Nantes 39, Guingamp 38, Rennes 38, Bastia 36, Reims 35, Caen 34, Lorient 34, Nizza 34, Evian 32, Tolosa 29, Lens 25, Metz 22