Calciopoli, Moggi rincara la dose: ‘L’Inter? Non vinceva perché erano incapaci’

Moggi

Intervenuto al programma radiofonico La Zanzara, Luciano Moggi ha continuato la sua battaglia in merito ai recenti fatti di Calciopoli e ha rincarato la dose sul conto dell’Inter: ‘Alla fine sono stato radiato per aver chiuso Paparesta in bagno a Reggio Calabria. Il procuratore della Cassazione ha detto che non ho chiuso Paparesta in bagno. La giustizia sportiva mi ha punito per quello, lo avrei minacciato ma lui non mi ha mai querelato, Ma voglio andare alla Corte europea a Strasburgo per cancellare questa cosa. E chi ha deciso ci rimetterà pure qualcosa. Prescrizione? Io mi sento innocente e non sono stato dichiarato colpevole. In nove anni non sono riusciti a provare la colpevolezza e l’associazione a delinquere con un arbitro e poche persone è ridicola. Il tempo l’hanno fatto passare loro, non noi Danni alla Figc? Vedremo, dal 2006 ci ho rimesso tanti soldi. Prescrizione? Mi sento innocente. L’Inter? Non vinceva perché erano pippe e incapaci. Mica li ho comprati io Vampeta, Taribo West e Hakan Sukur. Ma Moratti non c’entra, non era lui che faceva la campagna acquisti’.

La redazione di calciomercatonews.com

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