Milan, Galliani: ‘Vogliamo Ancelotti. Inzaghi? Ecco cosa gli ho detto prima di partire’

Filippo Inzaghi

Milan-Ancelotti: tutto in fase di stallo fino a mercoledì prossimo. In attesa della risposta dell’ex tecnico del Real Madrid ecco quanto dichiarato da Adriano Galliani ai microfoni di Sportmediaset: ‘Carlo darà una risposta definitiva mercoledì prossimo. Secondo Carlo siamo al 50 e 50, sono le sue parole. Ma questo non conta niente: o diventa 100 o zero. Spero che martedì’ diventi 100 ma temo anche che diventi zero. 50 e 50 non vuol dire niente, rimane così fino a mercoledì. Vediamo cosa dirà Ancelotti, ora abbiamo una partita di campionato e il legame con Inzaghi non finirà in ogni caso. È un legame di affetto e stima. Ho chiamato Pippo prima di partire, è stato informato di questo viaggio, era il minimo che potessi fare. L’affetto per lui è inalterato, poi il calcio è questo: l’allenatore ha tante cose positive, gloria, denaro, fama, ma c’è questo rischio. I rapporti con le persone non mutano. Sono sempre in contatto con Berlusconi , anche ieri ho ricevuto le sue telefonate. Il presidente è attivissimo, sono qui con il suo consenso e la sua approvazione. Quella di proporre un contratto ad Ancelotti è una scelta mia e del presidente. Siamo venuti qui, aldilà dell’affetto, perché nessun’altro allenatore al mondo ha il curriculum di Carlo, che ha allenato Juve, Milan, Chelsea, Psg e Real Madrid. Mourinho ha fatto un percorso meno completo di quello di Carlo. Guardiola, altro grade, ha fatto Barça e Bayern. Appuntamento a mercoledì’.

La redazione di calciomercatonews.com