Lazio-Bayer Leverkusen 1-0, voti e pagelle: Keita super, Candreva opaco

Nell’andata del preliminare di Champions League la Lazio supera per 1-0 il Bayer Leverkusen davanti ai 40 mila spettatori dello stadio Olimpico di Roma. Nella serata della verità Pioli schiera la migliore squadra possibile con Klose, Candreva e Felipe Anderson a formare il tridente offensivo del 4-3-3. Nel primo tempo i biancocelesti rischiano di fronte ai tedeschi, subito aggressivi. La prima grande occasione per il Leverkusen arriva al 26′ quando Bender colpisce il palo con un gran sinistro dai 25 metri; su ribaltamento di fronte Felipe Anderson serve un grande assist per Klose che evita Leno ma si defila troppo. Il tentativo dell’attaccante a porta sguarnita termina sul palo. Poco prima dell’intervallo occasione anche per Çalhanoglu che ha sfiorato il vantaggio con un pallonetto dalla distanza. Nella ripresa Klose rimane negli spogliatoi per un sospetto stiramento: al suo posto Pioli inserisce Keita, uomo decisivo del match. I tedeschi crescono d’intensità e fanno paura: al 70′ il Bayer segna con Kiessling ma l’arbitro annulla per fuorigioco millimetrico. La Lazio si fa vedere soprattutto in contropiede con Keita che spreca almeno due nitidissime occasioni. Il giovane scuola Barcellona è però bravo a sfruttare un errore di Papadopoulos e bruciare Leno per il definitivo 1-0 al 32′ della ripresa. Dopo 5′ di recupero la Lazio può festeggiare questa importante vittoria.

LAZIO-BAYER LEVERKUSEN 1-0

LAZIO (4-3-3): Berisha 6; Basta 5,5, De Vrij 6 (dal 44′ s.t. Gentiletti sv), Mauricio 6, Lulic 6,5; Onazi 5,5 (dall’8′ s.t. Milinkovic-Savic 6), Biglia 6, Parolo 6,5; Candreva 5, Klose 5,5 (dal 1′ s.t. Keita 7), Felipe Anderson 6,5. A disp.: Guerrieri, Konko, Cataldi, Kishna. All. Pioli.
BAYER LEVERKUSEN (4-2-3-1): Leno 6,5; Hilbert 6, Papadopoulos 4,5, Tah 5,5, Wendell 6; Kramer 6, Bender 6; Bellarabi 6, Çalhanoglu 6,5 (dal 39′ s.t. Brandt sv), Son 5,5 (dal 1′ s.t. Mehmedi 6); Kiessling 5,5. A disp.: Kresic, Donati, Ramalho, Kruse, Aranguiz. All. Schmidt.
ARBITRO: Eriksson (Svezia)
RETI: Keita al 32′ s.t.
NOTE: ammoniti Kiessling (B), Leno (B), Wendell (B), Mauricio (L), Papadopoulos (B), Milinkovic-Savic (L)

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