Olivier Jouanneaux, agente di Philippe Mexes, intervistato da ‘Violanews’, ha parlato della situazione che sta vivendo il suo assistito al Milan: “A luglio il giocatore ha rinnovato di un anno il contratto con il Milan. Dopo la tournée in Asia, piano piano, ha avuto la sensazione di non essere un elemento importante per il mister. Sugli organi di stampa era uscito anche il fatto che i rossoneri lo avevano offerto ad altre società. Da quel momento il giocatore si è posto varie domande e nello stesso periodo la Fiorentina, tramite Daniele Pradè, si è fatta viva prima con il Milan e poi con Philippe“.
“Il giocatore ha capito che a Firenze c’era un allenatore che lo voleva – continua l’agente – La concorrenza per lui non è mai stato un problema: l’anno scorso si allenava a parte nel Milan, ma ha lottato e si è riconquistato il posto in squadra. Aveva detto di sì alla Fiorentina perché c’era la possibilità di trasferirsi in una società di un certo livello e perché Mihajlovic non lo considerava importante per il suo progetto“.
“Sul piano contrattuale la società viola gli proponeva cifre più basse ma un contratto più lungo rispetto a quello in essere con il Milan. Tuttavia Berlusconi non l’ha voluto liberare, è affezionato a Philippe. Aveva detto ‘sì’ alla proposta viola perché è una grande società, aveva la possibilità di farsi valere e di essere importante, la sicurezza di essere apprezzato dall’allenatore. Ora però Philippe è giocatore un giocatore del Milan, la società rossonera si è sempre comportata bene con lui. Da professionista serio qual è, non è tipo che crea problemi“.
L’apprezzamento per i viola tuttavia resta: “Sarebbe stato molto onorato di giocare per la Fiorentina, in una piazza molto particolare, difficile. Ho vissuto a Firenze e conosco l’ambiente, ma Philippe ha giocato sette anni a Roma, un’altra piazza non facile. Avrebbe dato il massimo a Firenze. Il discorso si potrà riaprire a gennaio? Non so, perché il calcio va molto veloce ed è imprevedibile. Se il Milan lo liberasse, sarebbe una possibilità. Poi da giugno sarà libero di fare ciò che vuole…“.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com