La sconfitta maturata oggi allo Stamford Bridge, ha posto una pietra miliare sull’intenso matrimonio tra il Chelsea e Josè Mourinho. Il tecnico sembra aver perso totalmente la presa sulla squadra, nonostante la piazza continui a sostenerlo fortemente ( dimostrazione ne è il tifo forsennato che ha accompagnato per tutti i 90 minuti lo Special One nella disfatta interna contro il Liverpool). Roman Abramovich, patron del club londinese, sta proprio in queste ore decidendo il futuro della panchina del Chelsea, che a dire la verità sembra segnato. Secondo alcune indiscrezioni raccolte dalla redazione di CalcioMercatoNews.com, il magnate russo avrebbe deciso di interrompere sì il rapporto con Mourinho, ma dal giugno prossimo. La sensazione è infatti che la stagione, almeno per quanto riguarda la Premier League, sia abbondantemente compromessa, e per questo sarebbe preferibile ricominciare a giugno con nuovo tecnico, nuovi giocatori e nuove ambizioni. Si andrà al divorzio in corsa soltanto in caso di ulteriori disastri nel corso della stagione ed in tal caso verrebbe scelto un traghettatore, perché il piano per giugno è già chiarissimo. Il nome forte per la successione del lusitano è quello di Pep Guardiola, allenatore oggi al Bayern Monaco, ma che sembrerebbe aver già deciso di lasciare la Baviera a fine anno. Una scelta ponderata e che arriverebbe dopo il no ricevuto da Carlo Ancelotti, contattato da Abramovich in prima istanza, che avrebbe rifiutato perché promesso sposo proprio del Bayern dal giugno 2016.. Uno smacco incredibile per lo Special One, che troverebbe così su quella che è stata la sua panchina per lunghe stagioni, il suo più acerrimo rivale.