Neanche il tempo di chiudere il campionato che è già tempo di calciomercato. Il triplice fischio delle ultime gare di Serie A è stato meno di una settimana fa, eppure ci sono già alcune squadre scatenate sul mercato e altre che stanno scaldando i motori in vista di una sessione che si preannuncia davvero bollente. La pioggia di milioni in arrivo sulla Juventus, la Champions della Roma, la solidità del Napoli e i nuovi capitali cinesi in arrivo nelle casse di Milan e Inter daranno vita ad un’estate caldissima, dove probabilmente non soffriremo neanche l’assenza di un Europeo o di un Mondiale a farci da placebo in vista del prossimo campionato. Ci penserà il mercato, con alcune trattative che hanno già trovato sbocco naturale e sono addirittura già ufficiali. Milan scatenato, le altre si preparano a chiudere presto qualche affare.
L’assoluto protagonista di questa prima fase di calciomercato Serie A è sicuramente il Milan. Il soffertissimo closing che ha portato al passaggio di mano da Berlusconi al gruppo della Sino-Europe Sports dà già i suoi frutti. Capitali freschi da investire e subito due affari arrivati già al traguardo. Dopo l’ufficialità per Mateo Musacchio, difensore classe ’90 preso dal Villarreal per 18 milioni di euro. Contratto fino al 2021 per l’argentino. E dopo qualche brivido relativo alle visite mediche ecco subito il secondo colpo. E’ ufficiale l’arrivo di Franck Kessie dall’Atalanta: prestito con obbligo di riscatto nel 2019, ai bergamaschi andranno complessivamente circa 30 milioni, compresi i bonus.
Quasi 50 milioni investiti immediatamente dal Milan, che presto potrebbe chiudere anche per Ricardo Rodriguez, Tolisso e Morata e consegnare a Montella una squadra da scudetto. Sull’altra sponda milanese i lavori procedono più a rilento, in attesa dell’ufficializzazione di Luciano Spalletti. I primi due obiettivi sono ovviamente due calciatori della Roma: Antonio Ruediger (i giallorossi vogliono 40 milioni) e Radja Nainggolan, che però difficilmente lascerà la squadra guidata dal presidente Pallotta. Poi ci sarà un restyling più ad ampio raggio, ma per il FPF potrebbero esserci alcune partenze molto dolorose: oltre a Murillo e Brozovic l’Inter potrebbe dover rinunciare anche a Perisic (il Manchester United offre circa 50 milioni) e Handanovic. Intanto il primo acquisto interista c’è, ed è il secondo portiere: sarà Daniele Padelli, che arriva a parametro zero dal Torino.
Nel frattempo le altre non stanno di certo a guardare, pur senza ufficializzare nulla. La Juventus è focalizzata sulla finale di Champions League e quindi ovviamente non ha ancora aperto il calciomercato, anche se ha già pianificato la prossima stagione con i rinnovi di Dybala e Mandzukic. Il primo colpo – e che colpo – per Marotta dovrebbe essere Patrick Schick. Da più parti filtra che il ceco firmerà per i bianconeri e lo stesso Ferrero ieri lo ha confermato: “Schick andrà alla Juve, la Roma non ha i soldi per comprarlo”. Parole piuttosto eloquenti come quelle del presidente dell’Osasuna, Luis Sabalza. Il club spagnolo è in trattativa con il Napoli per la cessione del jolly classe ’95 Alex Berenguer, ma tramite il suo presidente fa sapere che non ci saranno sconti: “Aspettiamo l’offerta ufficiale del Napoli, ma di sicuro non accetteremo meno della clausola rescissoria”. Clausola che ammonta a 9 milioni di euro, cifra sicuramente accessibile al Napoli. Bisognerà capire se gli azzurri vorranno affondare il colpo o dirigersi altrove.
Intanto in casa Napoli tiene banco il caso Reina: l’incontro fra De Laurentiis e Quilon non ha portato i frutti sperati, il portiere spagnolo resta in bilico fra una permanenza (senza rinnovo) a Napoli e una cessione al Newcastle, dove ritroverebbe il suo mentore Rafa Benitez. Casa Roma: prima la difesa, poi l’attacco. E non parliamo di ruoli in campo ma proprio di azioni. Il primo comandamento per il nuovo ds Monchi è resistere agli assalti per i gioiellini di casa. Dopo i rinnovi di Strootman e De Rossi adesso bisogna respingere le offerte per Ruediger e Manolas, Nainggolan e soprattutto Momo Salah. L’egiziano subisce la corte serrata del Liverpool. La tentazione c’è, ma per il momento si tiene duro. Poi si penserà a rinforzare la squadra: si parla di Pellegrini e Defrel dal Sassuolo, squadra allenata dal probabile prossimo tecnico Di Francesco, mentre in chiave ‘young’ la voce più concreta è quella che riguarda il ’97 Favilli, di proprietà del Livorno ma in prestito all’Ascoli.