Calciomercato Inter, la difesa rischia di essere corta: occhio a tre parametro zero

Inter, occhio dunque ad Alderweireld, Vertonghen e Savic. Nonostante il solo gol subito in cinque partite, la difesa di Conte rischia di essere un corta

Juventus Savic
Stefan Savic e Thomas Lemar (Getty Images)

Se durante i primi 450 minuti di campionati prendi un solo gol, allora quella difesa, è una difesa degna di un lottare per lo Scudetto. L’Inter di Antonio Conte è l’unica squadra ad essere a punteggio pieno nel nostro campionato e il segreto sta tutto nel terzetto arretrato: Godin, De Vrij e Skriniar. Tre giganti che senza troppi giri di parole stanno consolidando la formazione nerazzurra come tra le migliori in Italia e con quell’Handanovic alle spalle, che una pezza nel peggiori dei casi riesce sempre a metterla. Eppure, la difesa di Conte rischia di essere corta, soprattutto nelle rotazioni. In panchina, gli unici centrali veri a disposizione del tecnico leccese sono Ranocchia e Bastoni, con D’Ambrosio bravo comunque nell’adattarsi da terzo centrale di destra. Ecco, allora, che dal calciomercato potrebbero arrivare delle soluzioni rapide e low cost, per infoltire la rosa con gente di esperienza ma a parametro zero.

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Calciomercato Inter, difesa corta? Idee Alderweireld, Vertonghen e Savic

Le ipotesi che potrebbero affascinare di più la dirigenza nerazzurra sono principalmente tre: Alderweireld, Vertonghen Savic. I primi due verrebbero entrambi dal Tottenham ed entrambi sono a scadenza (salvo rinnovi) nel 2020. I due centrali belga sarebbero perfetti nel terzetto arretrato di Antonio Conte, dato che in carriera hanno spesso giocato a tre e sarebbero a loro agio in una difesa del genere. Alderweireld, soprattutto, sembra in uscita dagli Spurs e potrebbe lasciare Londra già a gennaio, magari a prezzo di saldo. Il terzo nome, invece, verrebbe dall’Atletico Madrid ed è una vecchia conoscenza del calcio italiano, avendo giocato nella Fiorentina per ben due stagioni. Savic conosce bene i sistemi difensivi a tre, essendosi consacrato proprio nei Viola di Montella, come terzo centrale arretrato. All’Inter ritroverebbe un allenatore che privilegia un modulo più adatto alle sue caratteristiche. E non resta che sperare (per la dirigenza nerazzurra) che l’entourage temporeggi ancora un altro po’ per un eventuale rinnovo von i colchoneros.

A.M.

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