Juventus, Arrivabene su Dybala | “Nessuno spiraglio”

Arrivabene ha chiarito le motivazioni del mancato rinnovo di Paulo Dybala con la Juventus

La storia d’amore tra la Juventus e Paulo Dybala terminerà a fine stagione. Dopo la fumata nera di oggi, i bianconeri hanno comunicato che l’argentino non rinnoverà e che quindi da giugno sarà libero di scegliere la sua prossima destinazione.

Dybala non rinnova con la Juventus
Paulo Dybala ©LaPresse

L’esito era nell’aria e l’incontro di oggi ha confermato la conclusione di un matrimonio durato 7 anni e che vedrà Dybala lasciare la Juve a fine stagione a parametro zero. Sull’incontro e sul mancato rinnovo della ‘Joya’ è intervenuto l’a.d. bianconero, Maurizio Arrivabene“Il cambiamento più importante è quello di cui si è parlato oggi che la Juventus non ha rinnovato Paulo Dybala. Questo è stato il cambiamento che c’è stato da ottobre ad oggi.

Un cambiamento c’è stato in questo senso con il mercato di gennaio e con l’arrivo di Vlahovic, è cambiato l’assetto tecnico della squadra. Il progetto nostro ha subito dei cambiamenti e parte di questi cambiamenti riguardano il contratto di Dybala che oggi non è stato rinnovato. C’è stato un incontro che abbiamo avuto oggi, un incontro amichevole chiaro e rispettoso”.

Arrivabene su Dybala: “Non c’è nessuno spiraglio”

Arrivabene su Dybala
Maurizio Arrivabene © LaPresse

Sul mancato rinnovo poi ha spiegato: “Da parte di Juventus sarebbe stato facile fare un’offerta molto molto al ribasso però poco rispettosa nei confronti di Paulo, quel tipo di offerta non avrebbe dimostrato il rispetto che c’è nei suoi confronti e non avrebbe aiutato quelli che saranno i passi futuri della sua carriera. La decisione è stata presa. Però voglio dire che è importante sottolineare una cosa, la dirigenza non prende decisioni contro la Juventus, ma per il bene del club. Con l’ingresso di Vlahovic, la posizione di Paulo non era più al centro del progetto, ragion per cui si è preferito prendere questo tipo di decisione.

Non c’è spiraglio. C’è il parametro tecnico e nessuno ha mai messo in questione il valore tecnico di Paulo. Dovevamo fare una considerazione sulle presenze e sulla lunghezza del contratto oltre a valutazioni di carattere economico. Le scelte che dovevamo fare a gennaio le abbiamo fatte e siamo arrivati alla giornata di oggi”.

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