Via dal Barca a fine anno: Inzaghi ricalca le orme della Juve

Il tecnico piacentino avrebbe l’occasione di pensare al nuovo centravanti solo con la partenza di Correa, ma c’è sempre il monte ingaggi da osservare

Nel corso della passata sessione di mercato la Juventus è stata alle costole di un calciatore che, secondo i piani dirigenziali, avrebbe potuto offrire ad Allegri nuova vitalità offensiva al fianco di Vlahovic. Poi però le strade con il calciatore del Barcellona si sono improvvisamente separate e Arrivabene ha virato sul polacco Milik.

Joaquin Correa ©LaPresse

La posizione di Memphis Depay nello scacchiere blaugrana, tuttavia, resta invariata. Il suo contratto riporta giugno 2023 come data di scadenza e la dirigenza non ha posto le basi per discutere di un potenziale rinnovo. Così il suo destino è ancora improntato su una nuova sistemazione. Nel caso in cui fosse l’Italia, però, non si tratterà di Juventus. Almeno non con queste premesse. Il calciatore potrebbe infatti avvicinarsi clamorosamente all’Inter di Simone Inzaghi. Sempre che Joaquin Correa lo permetta.

Calciomercato, senza Correa è caccia a Depay: ostacolo ingaggio

Memphis Depay ©LaPresse

L’argentino è al secondo anno in maglia nerazzurra e finora ha operato in chiaroscuro, con qualche squillo da fuoriclasse che ha riacceso le speranze del tecnico piacentino sulla sua permanenza nel progetto a lungo termine imposto da Marotta e colleghi. Ipotizzando con un pizzico di osante lungimiranza la sua dipartita, l’arrivo di Depay in nerazzurro risulterebbe comunque molto difficoltoso. Il motivo sta nei limiti strutturali del monte ingaggi che non può essere infranto o superato, a meno di altre grandi uscite. Ma con l’addio di uno tra Skriniar, Barella o Lautaro la dirigenza andrebbe a studiare un piano totalmente diverso, prioritario per il benessere complessivo delle finanze e delle sorti della squadra.

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