Torna in Serie A, Mourinho sfida Inzaghi

Anche se l’estate è lontana molte squadre già pianificano i colpi per la finestra di giugno. Si aprirà una bella lotta tra big di Serie A

Il calciomercato, seppur distante, è sempre in movimento e alcune squadre già stanno pianificando le mosse future. Più o meno tutti hanno sempre bisogno di ritornare sul mercato, ma le squadre che al momento non stanno rispettando le attese sono chiamate a fare qualche sforzo in più.

Josè Mourinho mette gli occhi su Tomiyasu
Josè Mourinho

L’Inter, nonostante la prestigiosa vittoria contro il Barcellona, deve ancora dimostrare molto in campionato. Infatti l’ultima sfida contro la Roma ha comunque lasciato il segno e si sta per aprire un testa a testa proprio tre i nerazzurri e i giallorossi per una vecchia conoscenza del campionato di Serie A.

Pronto al ritorno in Serie A, Inzaghi sfida Mourinho

Takehiro Tomiyasu nel mirino di due italiane
Takehiro Tomiyasu ©LaPresse

Ventitreenne alto 1,88 cm, Takehiro Tomiyasu ha militato (ed è esploso) nel Bologna di Mihajlovic ed è poi stato ceduto all’Arsenal per circa 18 milioni di euro. Ora Inter e Roma sembrano essersi messe sulle sue tracce. Infatti per quanto riguarda i milanesi la ipotetica partenza di Dumfries, aprirebbe sicuramente le porte a una trattativa per il difensore, poiché è molto abile anche come terzo di difesa. Mourinho invece non sta vedendo bene Celik e Karsdorp, o meglio, il portoghese ha sempre preferito giocatori molto fisici anche nei ruoli più dinamici come quello del terzino. Takehiro Tomiyasu è valutato circa 22 milioni ma la Roma vorrebbe tentare l’assalto a giugno e, più precisamente, raggiungendo un accordo sul prestito ed eventuale acquisto a 15 milioni con pagamento dilazionato in più anni.

L’Inter al contrario è ancora in attesa del destino di Dumfries, che è richiesto da molte squadre, ma se non dovesse partire Inzaghi lascerebbe la strada spianata a Mourinho. L’Arsenal finora non ha ricevuto offerte ufficiali, ma se consideriamo che il ragazzo ha giocato 72 minuti in 7 partite di Premier League, anche la volontà del giapponese farà certo la differenza. Il suo contratto scadrà nel 2025.

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