Caso Juve, c’è la richiesta shock: “Radiateli!”

La notizia del possibile rinvio a giudizio dell’inchiesta giudiziaria mossa nei confronti della società bianconera ha scatenato una serie di reazioni, c’è chi chiede azioni dure e imperdonabili

Nelle ultime ore si è tornato a discutere dello scandalo in cui è stata coinvolta la società della Juventus, anche nelle persone dell’ex Consiglio di Amministrazione. Fra questi figuravano il presidente Andrea Agnelli, il vicepresidente Pavel Nedved e l’amministratore delegato Maurizio Arrivabene. In particolare, sono usciti nuovi dettagli sul possibile rinvio a giudizio da parte della Procura e la contemporanea richiesta di spostare, secondo le volontà della società bianconera, l’udienza da Torino a Milano.

Allegri Alvino Juventus situazione
Allegri Alvino Juventus

A questo ha risposto prontamente Carlo Alvino con un tweet piuttosto pungente che non ammette mezze misure, temporeggiamenti o qualsivoglia altro tipo di patteggiamento. “Ancora fintamente garantisti solo perché conniventi? Una sola condanna senza appello: RADIATELI per il bene del calcio italiano, per i giovani, per chi crede ancora nella giustizia giusta! RADIATELI senza se e senza ma!”, scrive il giornalista.

Dall’accusa alla formazione del CdA, le prossime mosse della Juve

Fra le accuse ci sarebbero anche dei movimenti sospetti sulla questione legata all’ingaggio di Cristiano Ronaldo. Il portoghese potrebbe chiedere indietro il compenso spettante di circa 20 milioni di euro, andando così ad alimentare le accuse nei confronti del sodalizio indagato.

Agnelli ex presidente Juve sotto inchiesta
Andrea Agnelli, ex presidente della Juventus ©LaPresse

Intanto prende sempre più forma il nuovo CdA, nell’attesa che l’Assemblea dei Soci trovi ristoro nel meeting che ufficializzerà ogni individualità a capo della società della Juventus. Anche il direttore sportivo Cherubini potrebbe restare, ma dietro ad un altro incarico.

 

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