Conte saluta, ritorno in Italia: annuncio a sorpresa

Il giornalista de La Gazzetta dello Sport, Davide Chinellato, ha parlato del futuro di Antonio Conte ai microfoni di calciomercato.it nella trasmissione TvPlay.

Davide Chinellato, giornalista de La Gazzetta dello Sport, è intervenuto ai microfoni di calciomercato.it nella trasmissione TvPlay parlando del futuro di Antonio Conte.

Davide Chinellato parla del futuro di Conte
Antonio Conte-calciomercatonews.com

Il tecnico pugliese, dopo le dichiarazioni rilasciate sabato scorso in conferenza stampa, sembra aver terminato la propria avventura in Inghilterra. Il Tottenham, infatti, sembra pronto ad esonerarlo, tanto che l’annuncio potrebbe arrivare nel giro di pochi giorni. Di un possibile ritorno in Italia ne ha parlato Davide Chinellato che, nella trasmissione TvPlay, ha dichiarato che “sono stato spesso alle sue conferenze stampa, mi sembra che in questo momento per la prima volta voglia mettere la famiglia davanti al resto nella scelta della nuova squadra, tra quello che è successo a lui e quello che è successo a Ventrone e Mihajlovic. Mi sembra scontato che l’anno prossimo sarà in Italia, che voglia allenare a tutti i costi molto meno. Viene da un’avventura al Tottenham che forse è la squadra meno blasonata che ha allenato nella storia recente e forse l’esperienza lo ha un po’ scottato“. Il giornalista, però, fa sapere che l’ex commissario tecnico della nazionale potrebbe prendere una decisione inaspettata.

Davide Chinellato a TvPlay: “Non mi stupirebbe se si prendesse una pausa”

Come detto, Davide Chinellato ha parlato del futuro di Antonio Conte nella trasmissione TvPlay, parlando di un possibile ritorno nel campionato italiano.

Davide Chinellato parla del futuro di Conte
Antonio Conte-calciomercatonews.com

Il giornalista de La Gazzetta dello Sport, però, crede che il tecnico pugliese possa decidere di fermarsi per un pò. Proprio su questo, infatti, ha aggiunto che “non mi stupirebbe se decidesse di prendersi una pausa, anche perché ha dovuto subire un intervento d’emergenza che poi lui ha sottovalutato aggravando la situazione. È venuto a Londra per pensare al calcio 24 ore su 24, sappiamo come vive lui il ruolo da allenatore, ha lasciato la famiglia a Torino, magari penserebbe al calcio 22h tornando a casa, ma sicuramente un po’ meno, non mi stupirebbe quindi se si prendesse una pausa“.

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