Juve, esplode la bomba: “Allegri non sarà l’allenatore della stagione 2023/24”

Si fanno sempre più insistenti le voci che vorrebbero già finito il rapporto tra la Juve e Massimiliano Allegri

Nervoso. Insofferente. Al centro di polemiche per presunti scontri avuti sia con lo staff del Napoli, in occasione dell’ultima gara di campionato, che con alcuni giocatori dell’Inter, nel sottopassaggio di San Siro al termine della partita di Coppa Italia. Massimiliano Allegri, persa la calma e la tranquillità dei giorni belli – pochi quest’anno, a dir la verità – è tornato nell’occhio del ciclone. L’addio ad un altro obiettivo stagionale (dopo la Champions, finita già a novembre, e dopo la corsa Scudetto, bruscamente interrotta con l’1-5 del ‘Maradona‘ il 13 gennaio scorso) lo ha rimesso in discussione. Pesantemente.

Arriva l'annuncio sul divorzio Juve-Allegri in vista del prossimo anno
Massimiliano Allegri (LaPresse) – Calciomercatonews.com

Sono ormai in tantissimi coloro che sostengono che se il tecnico non fosse legato al club bianconero da un ricco contratto da 7 milioni annui fino al 2025, le strade si sarebbero già divise. La piazza juventina è in subbuglio. L’hashtag #Allegriout torna prepotentemente in tendenza su Twitter praticamente dopo ogni caduta della squadra. Che è arrivata a quattro sconfitte nelle ultime cinque gare.

La cancellazione temporanea della penalizzazione consente al club di sognare ancora un posto tra le prime quattro, ma tutto resta appeso alle successive decisioni della Corte Federale. E alle possibili sanzioni unilaterali che l’UEFA potrebbe decidere di comminare alla società bianconera. Resta solo l’appiglio dell’Europa League e del possibile trofeo da alzare al cielo. Che darebbe anche la garanzia della partecipazione alla Champions del prossimo anno, al netto delle possibili squalifiche che l’organismo istituzionale del Vecchio Continente potrebbe deliberare. Insomma, la Juve è una polveriera. A pagare, secondo un numero sempre crescente di voci, potrebbe essere proprio l’allenatore toscano.

Allegri addio, il giornalista non ha dubbi

Ne è convinto ad esempio Paolo Ziliani, il giornalista già noto per la sua poca sintonia – per usare un eufemismo – col tecnico bianconero e più in generale con il mondo Juve. Dopo aver profetizzato una retrocessione in B della Vecchia Signora alla chiusura delle varie indagini processuali a suo carico, oggi Ziliani lancia una nuova ‘bomba’ sul futuro del club. Un’indiscrezione che riguarda da vicino proprio l’allenatore dei cinque scudetti consecutivi tra il 2015 e il 2019.

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Massimiliano Allegri (LaPresse) – Calciomercatonews.com

Allegri non sarà l’allenatore della Juventus nel 2023-24 in qualunque serie giocherà la Juventus“, ha sentenziato il giornalista dal suo account Twitter. Già la stessa specifica sul fatto che i bianconeri potrebbero non disputare la Serie A, la dice lunga sulle convinzioni di uno dei nemici giurati del popolo juventino. Che però in questo caso potrebbe, per lo meno in una larga fetta della sua eterogenea composizione, augurarsi che la profezia di Ziliani si avveri. Non è infatti un mistero che, tanto sui social quanto sui forum e sugl altri canali di espressione del tifoso, i parecchi si stiano augurando il grande ritorno di Antonio Conte.

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