Si riapre una pista già battuta dal club bianconero nelle scorse sessioni di mercato: il nuovo allenatore ha già deciso
In attesa che anche in Italia, così come accaduto in altri paesi, la stagione finisca – mancano solamente 90′ alla fine dei giochi – il calciomercato è già entrato nel vivo.

Oltre alle classiche trattative per i giocatori, con un occhio particolare ai tanti parametri zero disponibili, è il valzer delle panchine ad animare questa prima fase di trattative.
Del resto, molti club ancora indecisi sulla scelta da fare per la loro panchina, hanno congelato alcuni colpi in attesa della benedizione del loro allenatore.
In casa Juve la posizione di Max Allegri, com’è noto, non è affatto salda. Con la piazza in subbuglio per una stagione che definire disastrosa è dire poco, sono tanti i possibili candidati per il ruolo di tecnico dei bianconeri.
Dalle suggestioni Conte e Zidane fino agli emergenti Palladino e Thiago Motta, il novero dei nomi si è allargato a dismisura.
Nelle scorse settimane era stata lanciata anche l’ipotesi Mauricio Pochettino, l’ex tecnico di Tottenham e PSG.
L’argentino, dando seguito alle insistenti indiscrezioni degli ultimi tempi, si è alfine convinto ad accettare la proposta del Chelsea, che è sul punto di avviare l’ennesima rivoluzione della pur ancora giovane gestione targata Todd Boehly.
L’approdo dell’ex calciatore dell’Espanyol ai Blues potrebbe avere degli effetti diretti sul mercato della Vecchia Signora.
Arriva in prestito, c’è il via libera dell’allenatore
Chiamato a risollevare le sorti del club londinese dopo il clamoroso fallimento dell’annata appena conclusa – sono stati spesi oltre 600 milioni di euro sul mercato senza nemmeno riuscire ad ottenere un posto in Europa – Pochettino ha anche l’arduo compito di sfoltire una rosa extralarge.
Il sudamericano, come riferito dal portale spagnolo Todofichajes.com, avrebbe già dato il ben servito ad uno degli obiettivi di vecchia data della Juve. Quel Christian Pulisic che, nelle precedenti gestioni in casa Chelsea, era stato gelosamente trattenuto a Stamford Bridge.
Classe ’98, impiegabile in tutte le posizioni del fronte d’attacco, l’americano può essere la prima grande occasione di mercato per il club bianconero.
Il contratto in scadenza a giugno 2024 agevola il disegno che potrebbe portare l’ex Dortmund a Torino. L’idea, come suggerito dallo stesso sito specializzato, è quella di un prestito con diritto di riscatto a favore della Juve.
L’unico vero ostacolo, a questo punto, potrebbe essere il lauto ingaggio dello statunitense. Un problema, questo, che accomuna la maggior parte dei giocatori provenienti dalla ricchissima Premier League.