Rivelazione in diretta: “Ero del Milan”

Una clamorosa rivelazione che riguarda un possibile colpo di mercato che è sfumato proprio sul più bello. Un big poteva essere del Milan

Intrighi che hanno caratterizzato diverse big del nostro campionato. Delle sliding doors che avrebbero potuto riscrivere la storia recente del calcio italiano. Il Milan era vicinissimo a prendere un campione italiano del passato.

Colpo di mercato Milan, i dettagli
Un grande colpo di mercato sfumato per il Milan (Ansa) – calciomercatonews.com

Il mondo del calcio ha da poche ore salutato la dipartita del grande Silvio Berlusconi. Il presidentissimo del Milan ha riscritto la storia del pallone in Italia, inaugurando un certo modo di fare mercato.

La gloria del nostro movimento negli anni ’80 e ’90 deve molto del suo lustro proprio all’opera e alla visione di Berlusconi. A tutti gli effetti con lui si visse una sorta di situazione simile a quella degli arabi in questi anni. I petroldollari che hanno reso grande piazze come Parigi e Manchester altro non sono che una copia di quanto messo in scena dal colosso di Mediaset.

Non c’era campione affermato che durante i suoi 30 anni di presidenza non fosse stato accostato al Milan. Da Van Basten a Gullit, da Baggio a Rijkaard, da Donadoni a Weah, passando per Ronaldinho, Ibrahimovic, Thiago Silva, Savisevic, Lentini e Cafu.

Un dream team che nel corso del tempo gli ha consentito di ottenere 29 trofei, praticamente la media di uno a stagione. Le tre epoche d’oro, con Sacchi, Capello e Ancelotti, hanno garantito un lustro ai rossoneri davvero inimmaginabile.

Cinque Coppe dei Campioni, otto scudetti, due Coppe Intercontinentali e un Mondiale per club, cinque Supercoppe Europee e sette italiane, più una Coppa Italia. Un palmares che con orgoglio gli aveva consentito di far scrivere sulla maglia rossonero: “Il club più titolato al mondo”.

Fabrizio Ravanelli e la clamorosa rivelazione: “Sono stato vicino al Milan due volte”

Eppure ci sono anche dei colpi di mercato che sono sfuggiti a Silvio Berlusconi e al suo Milan invincibile. A svelare un retroscena di qualche anno fa è stato Fabrizio Ravanelli, storico attaccante della Juventus e della Nazionale italiana. Ravanelli ha parlato nella diretta Twitch di TvPlay, con i colleghi di Calriomercato.it.

Il clamoroso retroscena di Fabrizio Ravanelli
Il Milan e il grande acquisto sfumato sul più bello (CmNews – Ansa)

Il numero 11 perugino fu accostato anche al Diavolo prima di firmare con la Juventus di Lippi. In bianconero il classe ’68 ha alzato al cielo la Coppa dei Campioni del 1996, segnando anche il gol del vantaggio contro l’Ajax all’Olimpico.

Ravanelli ha svelato:Quando ancora giocavo nelle Reggiana (dal 1990 al 1992, ndr) ebbi l’opportunità di firmare sia per la Juve che per il Milan. Alla fine scelsi i bianconeri perché sono sempre stato un loro tifoso”.

L’ex attaccante azzurro poi aggiunge: “Anche nel 97-98 fui vicino nuovamente al Milan, ma l’accordo con l’Olympique Marsiglia alla fine non arrivò”. 

Un rammarico per l’ex anche di Middlesbrough, Lazio e Perugia, che fu molto lusingato dalla corte di Berlusconi, bravissimo a spendere parole d’elogio nei suoi confronti: “Mi paragonò a Di Stefano”. 

Gestione cookie