Inter sorpresa dalle richieste per l’attaccante: 40 milioni di euro o non si fa nulla
L’Inter ha da poco salutato Edin Dzeko, due stagioni e tante reti decisive per lui, ma non molte ore fa ha finalmente chiuso la telenovela di Marcus Thuram, che interessava tantissimo anche ai cugini del Milan come potenziale attaccante di riserva.

Alla fine l’ha spuntata l’Inter che ci ha creduto di più del Milan: occorreva un attaccante del genere poiché le certezze in avanti si stavano via via sgretolando dopo la cessione del bosniaco. Ma la pazienza nerazzurra ha dato i suoi frutti: il figlio d’arte, che curiosamente giocherà in Serie A come il padre Lilian, ha firmato un contratto fino al 2028 da 6,5 milioni a stagione. Cifre importanti ma che sono agevolate anche dal Decreto Crescita che permetterà all’Inter di ammortizzare i prezzi del’affare.
Thuram tuttavia non sarà l’unico acquisto in avanti. Lui e Lautaro potrebber giocare assieme ma a Simone Inzaghi occorre un altro numero 9, un altro centravanti vero che possa assicurargli sostanza e qualtà.
Inter, Lukaku è l’obiettivo ma il Chelsea non molla
Il discorso Lukaku è complesso perché alla base dell’ipotetico accordo tra Blues e nerazzurri vi è la volontà da parte dei primi di cercare di guadagnare il più possibile.

Come si sa, la società in mano all’istrionico Todd Boehly in questi ultimi giorni si è scatenata cedendo praticamente ogni calciatore che ha composto l’ossatura della scorsa stagione: da Kai Havertz, passato ai rivali dell’Arsenal, a Kalidou Koulibaly, appena ufficializzato come nuovo difensore dell’Al Ahli, passando per Hakim Ziyech e N’Golo Kantè, entrambi finiti nella Saudi Pro League come l’ex Napoli.
Insomma, reset totale in quel di Londra con Mauricio Pochettino alla regia di un cambiamento radicale e che i tifosi sperano possa riportare il club ai vertici della Premier. Cambiamento che presuppone anche l’addio di Romelu Lukaku che, come si sa, vorrebbe continuare la sua carriera con la maglia dell’Inter. Tuttavia, il problema è la richiesta del Chelsea: almeno 40 milioni di euro per la cessione a titolo definitivo di un elemento che a Londra percepisce un ingaggio pesante.
Ma i Blues potrebbero accettare anche la strada del prestito come accadde la scorsa stagione: in questo modo, andando a rinviare la cessione a titolo definitivo tra un anno, la minusvalenza riferita a Lukaku andrebbe a scendere sensibilmente. Tutto è ancora in bilico, si dovrà capire cosa il Chelsea vorrà fare per liberarsi di un calciatore non presente nei piani della guida tecnica.