Confessione incredibile da parte di un grande campione: dopo un’eliminazione dura da digerire, ecco come ha reagito
Certe sconfitte sono difficili da digerire. I più grandi campioni del mondo del calcio a volte sembrano perseguitati da un destino avverso.
Di fronte alle più grandi amarezze che il mondo dello sport può riservare, però, c’è chi riesce a reagire con grande compostezza e chi invece si lascia andare ad atteggiamenti a volte anche censurabili. Ad esempio un grande protagonista del mondo del calcio, che in una recente intervista ha confessato di non aver saputo resistere, abbandonandosi completamente dopo l’ennesima eliminazione.
Quando sei abituato a vincere tutto e hai in casa una bacheca piena di trofei, riuscire ad accettare la sconfitta è ancora più dura. Soprattutto se scendi in campo non per te stesso, ma per un intero popolo che ti sostiene e ti spinge per cercare di farti arrivare a un obbiettivo da anni desiderato.
Le cose però non vanno sempre come desiderato. Le favole nel calcio esistono, ma sono molto rare, e nel corso di un’intera carriera saranno sempre di più le sconfitte e le eliminazioni, che non le vittorie, per quanto possa essere difficile da accettarlo. Lo ha scoperto a sue spese un grande giocatore, tra i migliori talenti del calcio brasiliano degli ultimi anni. Dopo un ko dolorosissimo, si è infatti lasciato andare, reagendo in maniera incredibile.
Shock nel mondo del calcio: il campione confessa cosa ha fatto dopo l’eliminazione
A ferire in profondità un grandissimo giocatore brasiliano è stata la recente eliminazione durante i Mondiali in Qatar del 2022, arrivata ai calci di rigore contro la Croazia. Una sconfitta che in pochi avevano pronosticato e che ha tolto, ancora una volta, a un’intera generazione verdeoro il sogno di vivere un trionfo mondiale. Anche per questo motivo la delusione è stata tale da portare alcuni campioni ad abbandonarsi totalmente, come confessato da uno di loro in un’intervista ai microfoni di Placar.
A parlare è stato Casemiro, centrocampista del Manchester United e grandissimo protagonista degli anni d’oro del Real con Zidane e Ancelotti, con cinque Champions League conquistate. Il mediano classe 1992 è un grande guerriero, un giocatore abituato a non arrendersi mai. Stavolta però il colpo lo ha subito in maniera durissima. L’eliminazione del suo Brasile è stata quasi impossibile da digerire, e lo ha portato a una reazione incredibile.
Se davanti ai suoi compagni e alle telecamere ha cercato di trattenersi, mostrando un atteggiamento da ‘duro’, da sceriffo, una volta tornato in camera non ce l’ha fatta più ed è scoppiato a piangere: “Sono crollato, sembravo un bambino“. E il motivo è facile da intuire. Per la sua generazione, come per quella di Neymar, questa poteva essere l’ultima occasione per alzare in alto la coppa. Nel 2026 il centrocampista avrà infatti 34 anni e non è nemmeno certo che riuscirà a partecipare alla prossima spedizione mondiale.
Insomma, la grande occasione, per lui e molti suoi compagni, era quella del 2022. Ed è andata irrimediabilmente sprecata. L’ennesimo neo sulla carriera di una generazione di campioni tanto forte quanto inconcludente negli appuntamenti decisivi.