Un affare pazzesco saltato nel mese di gennaio: poteva lasciare il Milan per la Capitale, la trattativa non è mai decollata
La vittoria sulla Roma in Coppa Italia ha riportato il sorriso in casa Milan. I neo arrivati subito protagonisti: Gimenez con l’assist al bacio per Joao Felix che in una manciata di minuti ha già fatto innamorare San Siro. Il portoghese, dunque, potrebbe essere uno dei trascinatori nella seconda parte della stagione.

Parallelamente ciò che ha monopolizzato l’attenzione di tutti, nell’ultimo mese, è stato il calciomercato. Una sessione nella quale il Milan ha comprato tanto per accontentare Sergio Conceicao ma ha anche venduto parecchio.
Dei diversi movimenti durante la passata sessione invernale di calciomercato, uno in particolare è destinato a far rumore per un retroscena a dir poco pazzesco. Poteva dire addio alla maglia rossonera e finire nella Capitale, così non è stato: ecco cosa è successo.
Retroscena Milan: c’entra un pesante addio
Secondo quanto viene riferito da ‘Teamtalk’ l’Arsenal di Mikel Arteta ha fatto di tutto per assicurarsi l’arrivo di un grande attaccante nelle scorse settimane. Dai sondaggi per Sesko e Isak fino ad una presunta offerta da oltre 60 milioni per Watkins: nulla da fare. I ‘Gunners’ hanno dovuto rimandare tutto alla prossima estate.

‘The Athletic’ parla però di un altro tentativo, purtroppo per gli inglesi, fallito. Quello ad Alvaro Morata che una manciata di giorni fa ha lasciato il Milan per accasarsi al Galatasaray, lasciando spazio alla firma di Santiago Gimenez con il ‘Diavolo’. Un avvicendamento inatteso fino a qualche settimana fa. Ebbene l’Arsenal, in occasione di un meeting con i rappresentanti del portiere dell’Espanyol Joan Garcia, hanno affrontato anche il discorso legato al futuro della punta spagnola.
Stessi agenti, la possibilità di portare a Londra un attaccante di spessore internazionale. Il Milan era disposto a trattare ma la rapidità con cui si è mossa la dirigenza del Galatasaray – soprattutto davanti all’indecisione iniziale dei ‘Gunners’ – non ha fatto altro che sancire l’approdo in Turchia di Alvaro. Un’indecisione costata a caro prezzo ai londinesi, mentre il Galatasaray non ha avuto esitazoni offrendo 6 milioni per il prestito fino al prossimo gennaio con uno stipendio complessivo di 6 milioni di euro.
Non è escluso, poi, che i turchi possano riscattare a titolo definitivo per 8 milioni di euro il 32enne di Madrid. Un’operazione intelligente, visto l’infortunio di Icardi ed il fatto che con ogni probabilità Victor Osimhen lascerà la Turchia dopo il prestito.





