Ibrahimovic si è impuntato: no secco alla cessione

A ridosso del match di Champions League con il Feyenoord, il Milan ha detto no a una cessione. Decisiva la scelta di Zlatan Ibrahimovic

E’ stata un’altra settimana difficile, l’ennesima, per Zlatan Ibrahimovic da quando è cominciata la sua carriera dirigenziale nel Milan da senior advisor di Red Bird.

La deludente eliminazione nel playoff di Champions League contro il Feyenoord ha fatto ripiombare i rossoneri in una grande incertezza. Nei tre mesi che restano alla conclusione della stagione, il Milan non può fallire in alcun modo la qualificazione alla prossima edizione di Champions League che passa dal raggiungimento del quarto posto in campionato.

Un obiettivo troppo importante ma non facile da conquistare, considerata l’attuale situazione di classifica in campionato che obbliga il Milan a una rimonta su Lazio, Juve e Fiorentina. Come spesso gli è capitato in questa stagione dopo una sconfitta, Ibrahimovic ha incontrato squadra e allenatore per un confronto con toni piuttosto duri. C’è bisogno di una reazione immediata già dal prossimo, delicatissimo, match con il Torino di sabato che il Milan non può fallire prima del recupero con il Bologna che toglierà finalmente l’asterisco dalla classifica di entrambe le squadre.

No secco di Ibrahimovic alla cessione: resta al Milan

Se il Milan di Conceicao deve risalire la classifica in Serie A, ben più difficile è la situazione del Milan Futuro, terzultimo in graduatoria nel Girone C e distante sette punti dal Perugia, al momento ultima squadra ad evitare i playout. Le ultime due sconfitte consecutive contro Lucchese e Pianese hanno fatto traballare la panchina di Daniele Bonera, poi confermato con l’aggiunta di Mauro Tassotti nel suo staff.

Milan Futuro che ha rischiato di perdere uno dei suoi migliori giocatori a inizio settimana. Come riferisce Nicolò Schira, ci sarebbe stato un tentativo last minute degli svizzeri del Lucerna per acquistare Andrei Coubis, difensore e capitano della squadra nelle ultime nove partite.

In Svizzera, la sessione invernale di calciomercato si è conclusa lunedì scorso. Questo spiega la mossa del Lucerna per Coubis che, come rivela lo stesso Schira, non si è concretizzata per la decisione di Ibrahimovic di voler trattenere il difensore rumeno in rossonero. Una scelta, di fatto, identica a quella che Ibra prese per Camarda, bloccandone la cessione in prestito al Monza, come confermato da Adriano Galliani.

Coubis, cercato in precedenza anche da alcuni club di Serie B (Cesena e Bari su tutti), sarebbe passato dalla Serie C italiana al campionato svizzero nel quale il Lucerna è in piena lotta per la vetta della classifica a tre punti di distanza dal Lugano capolista. Svanita la cessione, Coubis sarà di nuovo in campo con il Milan Futuro, domenica prossima, nell’impegnativa sfida casalinga contro il Pescara quinto in classifica.