Il club bianconero non ha smesso di pensare al formidabile bomber nigeriano: la concorrenza è sempre più agguerrita
Una furia. Come sarebbe comunque stato facile pronosticare, considerando le doti – assolutamente fuori dal comune – dell’attaccante. Passato al Galatasaray sul gong dello scorso mercato estivo, prigioniero di un contratto col Napoli valido effettivamente solo sulla carta (il calciatore aveva già mostrato ampi segni di insofferenza) Victor Osimhen si è preso la scena nel campionato turco.
Lo score dice 20 gol in 27 gare ufficiali – considerando tutte le competizioni – per l’uomo simbolo dello Scudetto azzurro nel 2023. Il patron De Laurentiis non ha fatto sconti nemmeno stavolta: non ha ceduto a quelli che ha definito ‘ricatti’ da parte del giocatore, lasciandolo di fatto fuori rosa fino ai primi giorni di settembre, quando i giallorossi di Turchia hanno affondato il colpo: prestito secco, con stipendio interamente pagato dal club di Istanbul, e questione rimandata al prossimo giugno.
Quando in ogni caso la società campana potrà esercitare l’opzione di rinnovo annuale se non si fosse precedentemente formalizzata una cessione. Che, per inciso, non avverrà per meno di 80 milioni di euro, ovvero il valore della clausola rescissoria presente nel contratto sottoscritto dall’africano col Napoli nel dicembre del 2023.
Sul bomber insiste da tempo il grande interesse dei più importanti club inglesi come il Chelsea, il Manchester United, l’Arsenal, e perfino il Liverpool, ancora in attesa di capire se un altro fenomenale attaccante, che risponde al nome di Momo Salah, estenderà il suo contratto in scadenza tra qualche mese. E poi c’è la Juve, pronta a rompere gli indugi nel prossimo mercato estivo.
Osimhen tra Arsenal e Juve: Arteta non molla la presa
Come riferito dall’esperto di mercato Buchi Laba – un’indiscrezione cavalcata da tempo anche dai portali ‘TeamTalk.com‘ e da ‘Footballinsider247.com‘, i Gunners fanno sul serio per il giocatore del Napoli. Abbandonate le troppo costose piste che portavano ad Alexander Isak e a Viktor Gyokeres, i londinese hanno deciso di acquistare uno tra lo stesso Osimhen e Benjamin Sesko, il 21enne bomber sloveno del Lipsia già nel mirino del Milan due anni fa.
Il disegno della Juve è semplice: fare affidamento sugli ottimi rapporti tra il Football Director Cristiano Giuntoli – che ha avuto il bomber al Napoli – e il giocatore per un trasferimento che avrebbe del clamoroso. Le difficoltà di una simile operazione risiedono anche, se non soprattutto, nella nota riluttanza di De Laurentiis a cedere il suo ex gioiello ad una diretta rivale per lo Scudetto.
Anche la questione relativa all’oneroso investimento da fare sul nigeriano – che tra l’altro guadagna 10 milioni di euro annui dopo il succitato rinnovo – non è un ostacolo di poco conto per il dirigente. Un problema parzialmente superabile con l’auspicata cessione di Dusan Vlahovic, che di milioni annui ne prende 12, ormai destinato all’addio dopo il fallimento di una trattativa per il rinnovo che di fatto è ad un punto morto da mesi.
