Roberto Mancini può essere una soluzione importante dopo un esonero imminente: la sicurezza è che l’ex ct dell’Italia ha voglia di tornarsi a confrontare con la Serie A
L’ex allenatore di Manchester City e Inter, tra le altre, sta sondando diverse opzioni per rimettere piede nel nostro campionato. Sulle sue tracce, da tempo, ci sono una serie di squadre che possono offrirgli dei progetti piuttosto interessanti. Ora sta a lui decidere.

Mancini è pronto per rimettere piede nel nostro campionato, con l’inizio della nuova stagione. Dopo l’addio alla Nazionale dell’Arabia Saudita, l’ex allenatore dell’Inter ha di nuovo una voglia matta di rimettersi in discussione, di provare un nuovo progetto, uno in cui determinare sin dal mercato, ripartendo da capo. La situazione di diverse big in questo momento potrebbe fare al caso suo, visto che ci sono almeno tre panchine in cerca d’autore, tutte di piazze di primo piano.
Alcune di queste proposte erano arrivate sul tavolo del Mancio già nei mesi scorsi, ma per una serie di motivi legati sia ad aspetti economici che tecnici, non si è potuto prenderle in considerazione. Adesso le cose sono diverse, i rapporti con l’Arabia Saudita (anche a livello fiscale) sono definitivamente chiusi e si può scrivere una pagina bianca del nuovo libro.
Sono uscite le quote sul ritorno di Mancini in Serie A: ecco chi è la favorita
Sono uscite proprio in queste ore, le quote di Mancini per il prossimo anno, come possibile allenatore di Roma, Juventus e Milan. Tutte e tre hanno bisogno di un nuovo tecnico: i giallorossi si sono affidati ad interim a Claudio Ranieri, che diventerà però un dirigente a giugno. I bianconeri hanno bocciato Thiago Motta, con cui speravano di costruire un nuovo ciclo vincente, mentre i rossoneri non potranno che rispedire al mittente Sergio Conceiçao, dopo i tanti, troppi errori visti nel giro di qualche settimana.

Secondo quanto offerto dalla Snai, la Roma ha la quota più bassa e si gioca a 7,5 come futura destinazione di Roberto Mancini. A seguire troviamo la Juventus con 8, davvero incollata, mentre per il Milan si sale fino a 15 (rimane pur sempre un ex nerazzurro). Al momento sono queste le candidate a mettere in cima alla propria lista dei desideri per la panchina il nome dell’ex ct, che non allena una squadra di club dai tempi dello Zenit (2018).





