Il futuro, e forse anche il presente, del tecnico bianconero, è sempre più in bilico: i numeri non mentono, arriva il big
Nemmeno il tempo, subito dopo la vittoria casalinga contro il Verona dello scorso 3 marzo, di constatare come, nonostante tutto, la Juve fosse a soli dei punti dalla vetta occupata dall’Inter, che è arrivata una doppia mazzata. Pesantissima. Una duplice batosta che di colpo, ma forse nemmeno troppo, ha riaperto i discorsi sul possibile esonero anticipato di Thiago Motta.
I 4 gol presi allo Stadium contro l’Atalanta e la successiva netta sconfitta maturata a Firenze, non solo hanno allontanato qualsiasi velleità nella lotta per il titolo, ma hanno messo in discussione perfino il quarto posto in campionato. Che è l’obiettivo minimo indicato da proprietà e dirigenza per la stagione 2024/25.
Dopo aver collezionato un’eliminazione dietro l’altra (oltre alle due più recenti, quelle in Champions e in Coppa Italia, giova ricordare anche l’uscita in semifinale nella Supercoppa italiana), la stagione della Juve è letteralmente ad un bivio. Già prima del match del ‘Franchi‘ si era vociferato che in caso di sconfitta sarebbe stato assunto un traghettatore. Che verosimilmente sarebbe potuto essere Magnanelli, attuale tecnico della Primavera, che avrebbe guidato la squadra fino a fine anno.
Qualcuno aveva anche ipotizzato figure ben più prestigiose, che avrebbero assunto l’incarico da subito per poi restare in sella anche dopo il 30 giugno 2025. Tra questi spicca il nome di un disoccupato di lusso che sembra sempre più vicino al grande ritorno in Italia.
Mancini alla Juve, i numeri non mentono: le cifre ufficiali
Interrotta la breve, e affatto proficua, esperienza come CT dell’Arabia Saudita nello scorso ottobre, Roberto Mancini è tornato sulla piazza come tecnico ambìto da club importanti già a caccia di un nuovo allenatore.
Già accostato alla Roma, nonché al Milan nelle tante speculazioni di mercato fatte sia prima dell’esonero di Paulo Fonseca che anche ora, con Sergio Conceiçao che quasi sicuramente lascerà a fine anno, l’ex CT della Nazionale azzurra è tra i papabili alla sostituzione del tecnico oriundo sulla panchina della ‘Vecchia Signora‘.
Secondo ‘Sisal.it‘, il sito specializzato di scommesse, l’approdo del nativo di Jesi a Torino è bancato solamente a 2, con l’attuale mister bianconero che si paga invece a 4,5 volte la posta. Leggermente staccato Gian Piero Gasperini (5), mentre, nonostante un recente sondaggio di ‘Tuttosport’ lo abbia indicato come il preferito dai tifosi della Juve, perde quota la candidatura di Antonio Conte, il cui ritorno a ‘casa’ viene quotato a 16.
