Il futuro del tecnico italo-brasiliano sotto la lente d’ingrandimento: ecco cifre e dettagli, ora è tutto nero su bianco
Non è stata una stagione memorabile, fino a questo momento, quella della Juventus. L’arrivo di Thiago Motta poteva far pensare ad una rinascita, all’apertura di un nuovo ciclo vincente. Un discorso, evidente, sbagliato. O semplicemente rimandato. Negli ultimi tempi il tema è sempre e solo uno: il futuro di Thiago Motta.
L’ex tecnico del Bologna ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2027 con la Juventus ma le parti – da qui a fine stagione – potrebbero clamorosamente salutarsi. Il mercato bianconero tra giugno e gennaio è stato generoso anche se non ha portato il supporto che lo stesso Thiago Motta si sarebbe aspettato. D’altronde sono diversi i fattori che hanno portato ad una bocciatura quasi totale che – nonostante le recenti dichiarazioni di facciata della proprietà – confluiranno in un inevitabile addio dell’allenatore italo-brasiliano.
Da capire soltanto quando. La Juventus si è ritrovata a fare i conti con mesi difficili, nei quali è riuscita a fallire in quasi tutte le competizioni. Prima l’eliminazione dalla Champions League per mano del PSV Eindhoven, poi quella ancor più clamorosa in Coppa Italia dove a trionfare è stato l’Empoli. Ad oggi la Juve di Motta ha un solo obiettivo che, se non dovesse essere centrato, chiuderebbe il cerchio del fallimento totale: la qualificazione alla prossima Champions League.
Il quarto posto è alla portata ma la folta concorrenza e un rendimento molto lontano da quello di una squadra di vertice moltiplicano i dubbi sul risultato finale. Ecco perché, secondo le ultime indiscrezioni, Motta avrebbe virtualmente già le valigie in mano: è tutto nero su bianco per il nuovo allenatore della Juventus.
Juve, nuovo tecnico: è tutto ‘scritto’
Ormai da diversi giorni circolano alcuni nomi per la successione di Thiago Motta che, dopo l’inaspettata fiducia rinnovata da parte di Giuntoli in seguito alle batoste contro Atalanta prima e Fiorentina poi, ha comunque visto crollare la quota del suo esonero. ‘Snai’ è passato a quotare l’esonero entro fine campionato da 2 a 1,45.
Un chiaro segnale che le cose stanno andando solo in una direzione: quella che porterà Roberto Mancini a diventare il nuovo allenatore della Juventus. Proprio così, l’ex Commissario tecnico sembrerebbe essere il nome preferito dai vertici bianconeri già da un pò e il suo curriculum – in tal senso – non può non rasserenare i tifosi. La quota di Mancini sulla panchina della Vecchia Signora è decisamente indicativa: la firma dell’ex Inter coi bianconeri è pagata 2 volte la posta.
Uno scenario ventilato da tempo e che sta già prendendo forma. E non è detto che, in caso di tracollo della squadra di Motta nelle prossime uscite, possa arrivare già l’esonero. Situazione dunque in divenire con ‘Mancio’ in pole position. Ed è ormai tutto deciso per la nascita di una nuova Juventus.
