Altri guai giudiziari in vista per la Juventus: un nuovo processo coinvolge i bianconeri, prima udienza prevista per il 14 maggio
In casa Juventus sono giorni convulsi. I bianconeri hanno deciso improvvisamente di anticipare l’esonero di Thiago Motta ed hanno affidato il comando della prima squadra ad Igor Tudor che avrà il difficile compito di portarla al quarto posto.
Il tecnico croato è atteso da un lavoro duro e dovrà rivitalizzare uno spogliatoio che con Motta aveva perso tutto l’entusiasmo e la voglia di giocare a calcio. Un esonero, quello di Motta, che costerà non poco alla Juventus visto che la scorsa estate il tecnico italo-brasiliano aveva firmato un triennale e ciò vuol dire che i bianconeri costerà un totale di 20 milioni euro, a patto che Motta non trovi una nuova squadra e rescinda il suo contratto
Una somma importante quella che la Juventus dovrà versare nelle tasche dell’ormai ex tecnico, ma è un rischio che la Vecchia Signora ha voluto correre per provare a salvare quella che è una stagione finora alla deriva. Tuttavia, i bianconeri sono attesi da momenti ancora più duri e potrebbero finire in mezzo ad altri guai che non riguardano solo il campo.
Come riportato sul suo profilo X da Maurizio Pistocchi, noto giornalista e opinionista, la Juventus tornerà presto in Tribunale a causa di Cristiano Ronaldo che, attraverso i suoi legali avrebbe chiesto al club bianconero il pagamento integrale del compenso lordo che gli spettava più interessi e le spese legali.
Juventus-Cristiano Ronaldo, non è finita: il portoghese inguaia i bianconeri
La storia tra la Juventus e Cristiano Ronaldo a livello sportivo si è consumata da un bel po’ di tempo, ma fuori dal campo tra le parti c’è un contenzioso giudiziario da non sottovalutare. Lo scorso 20 marzo – come rivelato dal giornalista Maurizio Pistocchi – il fuoriclasse portoghese ha vinto la prima battaglia legale contro i bianconeri presso il Tribunale di Torino, chiedendo che gli venissero pagati i 9 milioni di euro di stipendio mai versatigli durante l’era COVID-19.
La Juventus fece tutto per spiegare le proprie ragioni, ma Ronaldo non si è fatto fermare ed ha ottenuto questo primo successo. Adesso per i bianconeri potrebbero esserci altri guai perché, come fatto sapere da Pistocchi sul suo profilo X, Ronaldo vuole ancora di più: “Il collegio di difesa di Cristiano Ronaldo coordinato dall’avvocato John Shehata ha proposto domanda riconvenzionale per ottenere dal club bianconero il pagamento integrale del compenso lordo spettante all’asso portoghese, 19. 548.332€, più interessi e spese legali” ha svelato, annunciando come la prima udienza avverrà il 14 maggio.
Un processo che rischia di pesare molto dal punto di vista economico per la Juventus che già deve fare i conti con i soldi della liquidazione di Thiago Motta, esonerato nella giornata di domenica e che costerà circa 20 milioni di euro. Non una bella notizia per i bianconeri ed i suoi tifosi che non possono certo essere contenti per il modo in cui Cristiano Ronaldo si stia comportando con la sua ex squadra. Tuttavia, il portoghese sta solo esercitando quelli che sono i suoi diritti e le probabilità che a processo possa ottenere un altro successo sono alte.
