Un calciatore, sbarcato nella sua attuale squadra appena sei mesi fa, andrà via. Già conclusa la sua stagione.
Ancora due mesi ricche di gare decisive, poi sarà tempo di concentrarsi sul mercato e trovare un’altra sistemazione. Tira già aria di divorzio per un talento militante in Serie A, in procinto di abbandonare la squadra a cui aveva detto “sì” a febbraio: il matrimonio, infatti, ha fin qui regalato ben poche gioie alle parti coinvolte spingendole così ad avviare le pratiche relative alla separazione e a voltare pagina, con reciproca insoddisfazione.
Parliamo di Joao Felix, destinato a non rimanere al Milan. Il 25enne, dopo una prima parte di stagione vissuta ai margini nel Chelsea (appena 363 minuti in Premier League), ad inizio anno aveva deciso di sbarcare alla corte del connazionale Sergio Conceicao per provare a rilanciarsi e mettere in mostra quel talento sconfinato di cui dispone ma sfruttato solamente a sprazzi. Il debutto, in maglia rossonera, è stato eccellente: subito gol nella gara valevole per i quarti di finale di Coppa Italia vinta ai danni della Roma.
In seguito, però, il suo rendimento è calato: appena un assist nelle 8 gare disputate in campionato. Un bilancio negativo che, unito alle tante prestazioni incolori offerte all’interno del rettangolo di gioco, porterà all’addio. Conceicao ed il management rossonero, coordinato da Zlatan Ibrahimovic e dal direttore tecnico Geoffrey Moncada, si aspettavano performance di ben altro tipo e contributi costanti in zona offensiva. Così, invece, non è stato. Da qui la decisione del club di rispedirlo ai ‘Blues’ e regalare al prossimo allenatore che si siederà in panchina un attaccante capace di fornire maggiori garanzie.
E’ durato appena sei mesi: il suo futuro è già segnato
La permanenza a Londra, per il classe 1997, durerà lo spazio di qualche giorno. Maresca, stando a quanto riportato su ‘X’ dal giornalista Nicolò Schira, non intende riabbracciarlo e puntare su di lui. Possibile che la carriera di Joao Felix prosegua al Galatasaray che, in queste ore, ha cominciato ad interloquire con il suo potente procuratore Jorge Mendes al fine di gettare le basi economiche della trattativa. Vivo, inoltre, l’interesse mostrato da alcune squadre dell’Arabia Saudita. Si vedrà.
Il Milan, dal canto suo, lo lascerà andare via senza particolari patemi d’animo. La rivoluzione pianificata dalla dirigenza sta per partire: Joao Felix andrà via e lo stesso destino attende Theo Hernandez, Ruben Loftus-Cheek, Samuel Chukwueze e Luka Jovic.
