La caccia al nuovo tecnico rossonero è già cominciata, con un nome in particolare che sembrerebbe in netto vantaggio: ecco di chi si tratta
Il chiodo fisso in casa Milan è sempre lo stesso: la scelta del prossimo allenatore. Una scelta che passerà, da qui ai prossimi mesi, attraverso decisioni importanti e a tratti drastiche, che potrebbero cambiare radicalmente l’assesso rossonero. In campo questo Milan ha deluso, è un dato di fatto.
Sfumata la Champions League, dopo un impietoso doppio confronto perso contro il Feyenoord. Senza trascusare il fatto che la cura Conceicao – che cura non è stata – non ha portato alcun tipo di giovamento al gruppo. Né bel gioco. E così si ripartirà da zero o quasi, con la consapevolezza – salvo un clamoroso miracolo – che il ‘Diavolo’ nella prossima stagione non giocherà la Champions League.
Un danno economico e d’immagine inenarrabile, figlio di scelte scellerate, di una programmazione evidentemente sbagliata. A tratti inesistente. Valutazioni in corso, certo, ma intanto Sergio Conceicao ha le ore contate. Il suo contratto con il Milan scadrà il 30 giugno 2026 e non sarà rinnovato. Nonostante una Supercoppa italiana conquistata all’esordio, non resta altra traccia del suo operato.
E così si punterà ad una nuova figura, la terza in meno di un anno, che possa dare un contributo tangibile alla ricostruzione rossonera. Investire sul mercato, certo. Ma anche vincere, portare risultati che mancano ormai dall’era Pioli. È tempo di andare avanti: il Milan ha scelto il suo prossimo allenatore.
Milan, ecco il nuovo allenatore: scelta fatta
Il prossimo tecnico dipenderà, in parte, dalla scelta del nuovo direttore sportivo. Una decisione che a sorpresa, forse, non spetterà più a Fabio Paratici. La pista che porta(va) all’ex ds della Juventus sembra essersi raffreddata. Forse in maniera irrimediabile. Ma per il tecnico non cambierà nulla.
Paratici avrebbe avuto già dei primi contatti, costanti, con l’agente di Roberto De Zerbi, tecnico accostato in più occasioni alla panchina del Milan. Il club rossonero, anche se naufragasse definitivamente la possibilità di tesserare Paratici, proseguirebbe comunque spedito verso il tecnico dell’Olympique Marsiglia, stimato da mezza Europa e sotto contratto con il club transalpino fino al 30 giugno 2027.
De Zerbi, cresciuto calcisticamente nelle giovanili rossonere, sarebbe la scelta identitaria più giusta. Calcio propositivo, bel gioco e risultati: una terna su cui si basa la storia vincente del club di Via Aldo Rossi. Le prossime settimane saranno cruciali ma tra i tanti nomi vociferati – e sondati – quello di De Zerbi potrebbe il numero 1 sulla lista rossonera.
