ROMA CHIEVO VOTI PAGELLE CORRIERE – La Roma di Luis Enrique vince e convince non subendo neanche gol. Il Corriere dello Sport premia sia Totti che De Rossi come miglior in campo, ma per i giallorossi tutta la squadra merita la sufficienza tranne Simplicio che è sembrato in difficoltà secondo il quotidiano romano. Bene anche Pjanic che è andato vicino al grandissimo gol, sventato solo da un grande Sorrentino. Al Corriere non è piaciuta la direzione di gara di Russo che non ha visto altri due rigori. Ecco i voti e le pagelle.
ROMA
7 Totti – In quel destro ciclonico dal dischetto c’è tutta l’attesa, c’è tutta la rabbia per il gol che non arrivava. Questa volta il capitano non sbaglia, anzi di rigori ne firma due e spinge la Roma verso la terza vittoria di fila.
7 De Rossi – Non sbaglia un colpo, difende, riparte, protegge e attacca, tutto con naturalezza e lucidità. Eppure questo tira e molla del contratto dovrebbe metterlo sotto pressione; invece niente, quando sta in campo è il solito, è soltanto Daniele De Rossi.
7 Luis Enrique – La squadra ora gioca un calcio piacevole, con alti e bassi, con qualche pausa, ma sempre di alto livello. E’ netta l’impressione che finalmente lo spagnolo abbia trovato la sintesi tra tanti talenti e la Roma sia pronta per fare grandi cose.
6,5 Juan – Tra le novità più belle, la sicurezza e l’efficacia dei due centrali. E il brasiliano sembra tornato sui suoi veri livelli.
6,5 Heinze – Attento, concentrato, generoso, si completa bene con Juan: il brasiliano gioca di fino, lui ci mette la fisicità. E il Chievo costruisce solo un paio di occasioni.
6,5 Pjanic – Parte alla grande, domina a centrocampo e ispira la squadra. Sfiora anche il gol, illumina la scena. Peccato che nella ripresa abbia un calo vistoso e si nasconda un po’.
6,5 Lamela – Si inventa una giocata delle sue per strappare il rigore del vantaggio romanista. Deve inserirsi meglio e più spesso, alterna bagliori a pause troppo lunghe.
6,5 Bojan – Sbatte spesso sui corazzieri del Chievo, qualche volta si fa male, in altre fa male lui. Come quando conquista il secondo rigore.
6 Stekelenburg – Mai impegnato seriamente, sempre attento e bravo nel giocare il pallone con i piedi.
6 Taddei – Generoso, dinamico, attivissimo sulla sua fascia, non sempre felice nei cross. Però libera Bojan sulla destra nell’azione del secondo rigore.
6 J.Angel – Bravissimo negli inserimenti, nel prendere campo e nel gestire la sua fascia. Non altrettanto quando arriva sulle trequarti, perchè è sempre indeciso tra il cross e la penetrazione. Deve migliorare nell’ultimo passaggio.
5,5 Simplicio – Non brillante come nelle ultime gare e nei disimpegni crea qualche pericolo alla squadra.
CHIEVO
6,5 Sorrentino – Evita una punizione più pesante, soprattutto in avvio quando nega il gol a Lamela e Pjanic.
6 Bradley – Un po’ lento, ma con le idee chiare. E’ ovvio che soffra perché il centrocampo romanista va a mille, però tenta sempre di organizzare le repliche veronesi.
5,5 Andreolli – L’ex si arrangia come può, meglio sui cross alti. Che però la Roma fa raramente.
5,5 Jokic – Si difende con i denti sui giochini maliziosi di Lamela e Bojan.
5,5 Hetemaj – Si batte bene, tenta anche il gol da lontano. Poi si arrende.
5,5 Thereau – Potrebbe creare qualche difficoltà ai romanisti, giocando a ridosso delle punte. Ma ci riesce raramente.
5,5 Pellissier – Bello un suo piatto al volo su cross di Luciano, con cui sfiora il gol. Non ha altre occasioni, né se le crea.
5,5 Di Carlo (all.) – Aveva chiuso l’anno con un meritato pareggio all’Olimpico contro la Lazio. Apre il nuovo con una sconfitta che ci sta tutta, anche se la squadra si batte sino alla fine con grinta e dignità.
5 N. Frey – Troppo falloso e paga il conto sul rigore dell’1-0. Lui protesta, ma il fallo, anche se ingenuo, c’è eccome.
5 Cesar – Sulle sterzate talentuose dei romanisti va spesso in tilt. Bojan prende molti calcioni ma alla fine lo mette a sedere e si guadagna il rigore.
5 Luciano – Corre, ma a vuoto.
5 Paloschi – Fumoso, corre a vuoto e non entra mai nell’area romanista.
5 Moscardelli – Sostituisce Paloschi nell’ultima mezz’ora con risultati modesti.
L’arbitro
5 Russo – Vede due rigori su quattro, è in perenne apnea, non ha la stoffa.