Verona-Chievo, le pagelle della Gazzetta: Toni isolato, Lazarevic spumeggiante

Hellas Verona FC v AC Chievo Verona - Serie A
VERONA CHIEVO PAGELLE GAZZETTA DELLO SPORT- Vi riportiamo le pagelle della Gazzetta dello Sport relative al derby vinto dal Chievo contro il Verona:

VERONA 5
RAFAEL 6,5 Una deviazione complicata su Radovanovic, poi un paio di interventi più semplici.
ROMULO 6 Terzino col freno a mano tirato, avanza a centrocampo quando entra Cacciatore.
MORAS 6 Discreta partita, deve tenere d’occhio Théréau. Qualche affanno nella ripresa.
MAIETTA 5,5 Nel primo tempo fa un errore che poteva costare caro, ma Rafael rimedia.
ALBERTAZZI 6 Modesta la spinta sulla sinistra, forse spaventato da Estigarribia. (Agostini s.v.)
JORGINHO 5 Irriconoscibile. Poche idee e poca voglia. Perché?
DONATI 6 Partita di ordinario contenimento.
CACCIATORE 5 Il gol nasce e si chiude dalla sua parte.
HALLFREDSSON 5 Ipotesi: islandesone deluso, arrabbiato e nervoso dopo aver salutato il Mondiale.
ITURBE 5,5 Soffre la marcatura di Dramè, Cresce nella ripresa.
TONI 5,5 Non gli arrivano palloni giocabili, vero, ma lui si avvita su stesso: non gli riescono neppure le sponde. Primo tiro in porta al 42’ della ripresa.
GOMEZ 5 Male, non si vede, Sempre lontano dall’azione.
MARTINHO 5,5 Doveva cambiare l’inerzia della gara: non ci riesce.
All. MANDORLINI 5,5 La sua colpa è forse di non aver caricato la squadra al punto giusto. Il record delle vittorie stava diventando un’ossessione: meglio così. Ora si riparte.

CHIEVO 7
PUGGIONI 6 Ai confini del senza voto.
FREY 6 Nel secondo tempo, una discreta serie di cross dalla destra.
DAINELLI 6 L’amico Toni non gli dà problemi: non ha dovuto legnarlo come promesso alla vigilia del derby.
CESAR 6 Segna un gol regolare, procura un rigore non visto.
DRAMÈ 7 Si attacca a Iturbe e non lo molla. E non rinuncia a proporsi in avanti.
ESTIGARRIBIA 6 Schierato a sorpresa al posto di Sardo. Sufficienza, niente di più.
PALOSCHI 6 Con lui, Rigoni passa al 4-4-2. E’ un cambio portafortuna.
RADOVANOVIC 6,5 Mediano generoso, ma non solo: cerca la porta tre volte.
RIGONI 6,5 Regista preciso e illuminato. Ricorda un certo Corini.
HETEMAJ 6,5 Di lotta e di governo: fa a spallate con Iturbe, dà il via all’azione del gol. Prezioso.
SESTU 6,5 Fa la differenza nel primo tempo, poi cala.
LAZAREVIC 7 Entra subito in partita. Non poteva scegliere il momento migliore per il primo centro in A.
THEREAU 6 Si sacrifica in copertura, il voto si abbassa perché sciupa una buona occasione al 16’ s.t. (Acosty s.v.)
ALL. CORINI 7 Prepara l’appuntamento in modo perfetto, concedendo poco allo spettacolo e al Verona. Tre punti scacciacrisi.

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