La Juventus è decisa ad esonerare Thiago Motta: scelto il nuovo allenatore, torna in panchina dopo quattro anni di inattività
Dopo la terribile debacle di Firenze, Cristiano Giuntoli aveva confermato Thiago Motta sulla panchina della Juventus ed anche nel vertice societario tenutosi nella serata del giorno dopo il tecnico bianconero aveva incassato la fiducia della proprietà.
Tuttavia, ciò non toglie dai guai Motta il cui posto resta a forte rischio e potrebbero esserci presto degli scossoni che potrebbero portare al suo esonero. La partita con il Genoa sarà molto probabilmente decisiva per il tecnico della Juventus il cui destino appare segnato in ogni caso. In casa bianconera sono in corso delle serie riflessioni su Motta e a confermarlo è la ricerca di Giuntoli, a caccia di un tecnico che possa traghettare la squadra fino a fine stagione.
Subito dopo la brutta sconfitta contro la Fiorentina si sono fatti due nomi per la panchina della Juventus. Il primo è quello di Roberto Mancini, esonerato dall’Arabia Saudita sul finire del 2024 e che potrebbe tornare ad allenare una squadra di club dopo anni. Il secondo è quello di Stefano Pioli, attualmente legato all’Al Nassr con il quale si sta giocando l’AFC Champions League Elite (è ai quarti della competizione ndr.) considerata l’impossibilità di lottare per il titolo visto che l’Al Ittihad capolista è lontanissima.
Tuttavia nelle ultime ore è venuto fuori un nome a sorpresa che ha lasciato letteralmente di stucco i tifosi bianconeri in quando, secondo il giornalista Luca Momblano, la dirigenza starebbe pensando di riportare ad allenare in A a Cesare Prandelli.
Clamoroso Juventus: spunta l’ipotesi Prandelli come traghettatore
Intervenuto nel corso della trasmissione a tinte bianconere Juventibus, in onda su Twitch, Luca Momblano ha lasciato i tifosi della Juventus senza parole annunciando come i bianconeri starebbero pensando a Cesare Prandelli per sostituire Thiago Motta. Per il giornalista, l’esonero nei prossimi giorni dell’attuale tecnico bianconero non è da escludere e Prandelli è una delle soluzioni low cost al vaglio della società.
John Elkann ha messo sotto l’esame l’intera area sportiva bianconera, a fine anno potrebbero esserci grossi cambiamenti e per questo motivo la Juventus non sarebbe intenzionata ad affidarsi sin da subito ad un allenatore a medio-lungo termine. Prima, i bianconeri devono mettere le basi per il prossimo anno e capire in quale competizione europea giocherà e per questo non possono cominciare subito un nuovo progetto.
Per questo motivo, in caso di addio di Motta, serve un traghettatore che possa condurre la Juventus in un porto sicuro. Oltre ai nomi di Brambilla e Magnanelli, Momblano è sicuro che la Juve si sia informata per Prandelli: “Qualcuno ha esplorato la pista Prandelli come traghettatore pure. Farebbe fino alla fine del campionato, non so il Mondiale per Club, e poi basta. È un nome che ha ottenuto un’esplorazione” ha fatto sapere il giornalista.
Il nome di Prandelli ha lasciato del tutto senza parole i tifosi bianconeri considerato che l’ex allenatore della Fiorentina è fermo da 4 anni. Inoltre, il tecnico di 67 anni non gode affatto della fiducia della piazza bianconera che non crede affatto possa dare la scossa giusta all’ambiente per portare la squadra in Champions.
