Calciomercato Inter, Moratti: il patron pronto alla rivoluzione, a rischio Ranieri, Branca e Sneijder

CALCIOMERCATO SNEIJDER INTER RANIERI – Se la stagione non andrà come programmato, Massimo Moratti è pronto alla rivoluzione che scoinvolgerà il mondo Inter, almeno per quanto riguarda gli effettivi a busta paga.

Prima di tutto, il mister, Claudio Ranieri: se entro dicembre la scalata evrso il titolo e gli ottavi di Champions non sarà realtà, il presidente nerazzurro è già pronto a contattare Guardiola, negli ultimi giorni sempre più indecisiso riguardo il suo futuro a Barcellona. Si sa, da tempo Moratti ha messo gli occhi  sul pupillo catalano e non appena lascerà la Liga ci sarà lui pronto ad accoglierlo. In realtà, se l’attuale tecnico dovesse fallire, ci sarà in lizza per prenderne il posto anche Fabio Capello, considerando il fatto per cui dopo gli europei 2012 lascerà baracca inglese e burattini fuoriclasse che ogni tanto hanno qualche pazzia in mente da tenere a bada. Capello completerebbe così il giro delle panchine più prestigiose d’Italia dopo aver allenato Milan, Roma e Juventus. In blico anche Marco Branca dopo l’errore clamoroso relativo a Forlan e all’impossibilità di utilizzarlo in Champions nella fase a gironi: al suo posto e a quello dell’altro dirigente Ausilio potrebbe profilarsi un clamoroso ritorno di Leonardo come uomo mercato massimo, visto e considerando i rapporti non proprio idilliaci con la dirigenza francese del PSG. Infine il parco giocatori: per accettare e portare avanti il fair-play finanziario voluto da Michel Platini, il club nerazzurro dovrà rinunciare a fine stagione a un campione dopo l’addio clamoroso di Eto’o, ceduto all’Anzhi milionario. Il nome uno nella lsita partenti sarà infatti quello di Sneijder, indeciso qualche mese fa sul da farsi, fra Manchester City e United sulle sue tracce e quella voglia del maestro Mourinho che potrebbe spingerlo clamorosamente ad un ritorno a Madrid.

La rivoluzione del 2012 è pronta, nessuno immune: Ranieri dovrà dimostrare di creare oltre che riparare, i dirigenti dovranno farsi perdonare la svista Forlan, mentre per i giocatori la situazione sarà ovvia e scontata, il fair-play finanziario non guarda in faccia nessuno.

Francesco Schirru – www.calciomercatonews.com

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